“I cacciatori che si spacciano per amanti dell’ambiente e che in verità quando va bene si limitano ad assassinare animali ogni anno sparano a persone ignare, che semplicemente passeggiano nei boschi senza sapere che con loro ci sono psicotici che armati di fucile si sentono dei superman e sparano a tutto ciò che si muove”

Parte l’operazione “Fotografa e denuncia il cacciatore”

“I cacciatori che si spacciano per amanti dell’ambiente e che in verità quando va bene si limitano ad assassinare animali ogni anno sparano a persone ignare, che semplicemente passeggiano nei boschi senza sapere che con loro ci sono psicotici che armati di fucile si sentono dei superman e sparano a tutto ciò che si muove”

Milano – Parte domani, sabato 7 settembre e durerà per tutto il periodo
della caccia, l’operazione “fotografa e denuncia il cacciatore”
che viola le regole organizzata dall’Associazione Italiana Difesa
Animali ed Ambiente – AIDAA. “I cacciatori che si spacciano per
amanti dell’ambiente e che in verità quando va bene si limitano ad
assassinare animali – ci dice Lorenzo Croce – ogni anno sparano a
persone ignare, che semplicemente passeggiano nei boschi senza sapere
che con loro ci sono psicotici che armati di fucile si sentono dei
superman e sparano a tutto ciò che si muove. Ma non solo – continua
Croce – vi sono anche cacciatori che sparano dentro le case e
feriscono bambini che stanno in giardino o come accaduto lo scorso
anno che stanno giocando a pallone in un campo sportivo. E’ nostro
dovere in maniera civile ma ferma bloccare questi personaggi e per
farlo basta una semplice fotografia scattata ai cacciatori che si
addentrano nei boschi e nelle proprietà private e se questi stanno
commettendo un reato o una violazione sarà nostra cura denunciarli –
conclude Croce – e lo faremo con grande piacere alle autorità
giudiziarie competenti, e seguire ogni caso fino alla condanna penale
definitiva”. Quindi chiunque può aderire andando nei boschi
specialmente nelle prime ore del mattino e muniti di macchina
fotografica scattare dei bei primi piani ai cacciatori e mandare poi
le foto compromettenti o dove è evidente che questi stanno
commettendo abusi o reati all’indirizzo di posta elettronica
segnalazionereati@libero.it
specificando data e ora e natura dell’abuso commesso dal cacciatore
perchè l’associazione provveda poi alla denuncia formale
all’autorità giudiziaria.