Partito Democratico Taurianova, “Scionti non ha mai fatto parte del PD e quindi non poteva fuoriuscire” Lo stesso "a chiusura di un'intervista riguardante la sua nomina a Segretario regionale del partito politico 'Azione', ha sostenuto una cosa non vera, ossia: 'di essere dispiaciuto di aver lasciato il PD', esprimendo un giudizio politico di autoreferenzialità nei confronti di un partito che, con tutti i suoi pregi e difetti, ha contribuito alla sua elezione a Sindaco"
Sovente i titoli dei giornali distolgono l’attenzione dall’argomento generale, il quale viene spesso e volentieri distorto. Questo è ciò che sta accadendo negli ultimi tempi e che vede protagonista il Partito Democratico di Taurianova, in questa fase impegnato a costruire un progetto politico per la città attraverso la celebrazione del Congresso di Circolo. Non vi è dubbio sul fatto che il Congresso rappresenti per tutti gli iscritti un momento fondamentale, di confronto e non di scontro, come qualche giornale vorrebbe far intendere. Sarà invece un momento di dialogo necessario per mettere in moto tutte le azioni politiche e organizzative utili a proiettarci verso una nuova narrazione, soprattutto dopo la sconfitta patita dalla nostra coalizione alle precedenti elezioni amministrative. Il nostro lavoro sarà indirizzato alla fatica quotidiana per contribuire a indicare una nuova strada di breve e lungo periodo, guardando alle prossime scadenze politiche e amministrative. Una grande forza democratica come la nostra deve saper guardare al futuro, interpretare in questo momento il forte disagio che vivono i nostri concittadini, dal versante economico a quello sociale, dopo questa prima fase di mal governo della città ad opera dell’amministrazione Biasi che, giorno dopo giorno, sta inesorabilmente decretando il suo fallimento. Non lasceremo nulla di intentato rispetto alla centralità politica del PD, certamente non siamo disponibili ad offrire facili e sterili strumentalizzazioni. A tal riguardo è doveroso chiarire alcuni aspetti contenuti nelle dichiarazioni rilasciate dall’ex Sindaco Fabio Scionti, il quale a chiusura di un’intervista riguardante la sua nomina a Segretario regionale del partito politico “Azione”, ha sostenuto una cosa non vera, ossia: “di essere dispiaciuto di aver lasciato il PD”, esprimendo un giudizio politico di autoreferenzialità nei confronti di un partito che, con tutti i suoi pregi e difetti, ha contribuito alla sua elezione a Sindaco della città ed alla Città Metropolitana come Assessore, finanche portarlo al ballottaggio alle ultime elezioni amministrative. Tutto ciò al fine di chiarire che la sua non può essere stata una “fuoriuscita” dal PD poiché non ne ha mai fatto parte, semmai il suo ingresso in “Azione” è una chiara scelta politica che dal civismo l’ha portato a aderire ad un vero e proprio partito politico. Nel fare i nostri migliori auguri di buon lavoro a Fabio Scionti, auspichiamo possa nascere un dialogo proficuo tra due partiti che, nella dimensione in cui operano, possono porre le basi per future discussioni atte alla costruzione di nuovi progetti, certi che si possa convergere ragionando sulle idee e non i diktat, come evidenziato in modo autoreferenziale da Carlo Calenda. C’è la necessità di costruire ponti in un campo largo, come più volte richiamato dal nostro segretario Enrico Letta. Infine, per quanto riguarda il Civico Consesso, il PD esprime già un consigliere che siede tra i banchi della minoranza quale Capogruppo. Saranno i consiglieri Scionti e Ferraro, sulla base della rilevante novità politica e del loro passaggio al Partito di Azione, a determinarsi nelle forme che ritengono più opportune.
Partito Democratico di Taurianova circolo “Walter Schepis”