Partono audizioni Scuola di Recitazione della Calabria Giornate dedicate il 9 e il 23 luglio ed il 6 e 20 agosto
Insegui il tuo sogno. La Scuola di Recitazione della Calabria dà il via alle nuove audizioni per l’anno didattico 2019. Nelle giornate del 9 e 23 luglio e del 6 e 20 agosto, la sede della SRC (Polo Solidale per la legalità di Cittanova) aprirà le porte agli aspiranti allievi per le classi BabyClass, JuniorClass, MediumClass, MasterClass e OverClass. Un’occasione straordinaria per chi intende confrontarsi con il mondo dell’arte, ancor prima che della recitazione, e scoprire le molteplici realtà della comunicazione personale e interpersonale. Le prove, da sostenere di fronte ad una commissione qualificata composta dai docenti dalla SRC, sono finalizzate a testare le reali attitudini degli aspiranti allievi e saggiarne la loro predisposizione rispetto all’articolato piano di studi.
I candidati dovranno presentarsi davanti alla commissione con un monologo e una poesia da recitare a memoria. L’orario stabilito per le prove individuali è dalle 16,00 alle 19,00. La Scuola di Recitazione della Calabria è un polo d’eccellenza culturale in costante crescita capace di offrire un piano di studi comprendente corsi di recitazione, dizione, danza, canto, storia del teatro, equitazione e yoga. La SRC, inoltre, vanta prestigiose collaborazioni con il Giffoni Film Festival e a scuola Artez di Zwolle, in Olanda. “Siamo al terzo anno di audizioni – ha ricordato il Direttore della SRC Walter Cordopatri – ed i successi e la partecipazione del recente passato ci spingono ad un lavoro sempre più ambizioso e completo. La Scuola di Recitazione della Calabria è una piacevole realtà del territorio, che può già raccontare numerose cose positive.
Siamo reduci, ad esempio, dagli applausi per la nostra prima produzione teatrale, per non parlare dei nostri allievi selezionati per serie tv internazionali o per importanti produzioni cinematografiche. Le audizioni – ha proseguito Cordopatri – vogliono essere un’esperienza formativa ed umana, intesa come momento di confronto e definizione degli obiettivi in vista del percorso di studio personale all’interno della Scuola. Non facciamo provini, ma promuoviamo l’incontro tra il docente e l’allievo, testando le reali attitudini dei candidati. Siamo convinti che questa sia la strada giusta, per la SRC e per gli aspiranti studenti. Ciò che conta è la qualità di quello che si offre quotidianamente, in sintonia con i nostri valori e la nostra mission”.