Il Capitano di Fregata Diego Tomat è stato sostituito dal Capitano di Fregata Davide Giuseppe Barbagiovanni Minciullo

di MARZIA MATALONE

Guarda il video – di Marzia Matalone e Graziano Tomarchio

Passaggio di consegne alla Capitaneria di porto di Gioia Tauro

Il Capitano di Fregata Diego Tomat è stato sostituito dal Capitano di Fregata Davide Giuseppe Barbagiovanni Minciullo

di Marzia Matalone

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Si è tenuta nella mattinata di venerdì 6 settembre, la cerimonia ufficiale dedicata al passaggio di consegne tra il Capitano di Fregata Diego Tomat, che lascia Gioia Tauro con destinazione Trieste, dove assumerà il prestigioso incarico di Capo reparto della Tecnica e Sicurezza della Navigazione; e il Capitano di Fregata Davide Giuseppe Barbagiovanni Minciullo, che andrà invece a ricoprire il ruolo di nuovo Comandante della Capitaneria di Porto della cittadina pianigiana.
Nei giorni precedenti la cerimonia, i due comandanti sono stati ricevuti dall’ Ammiraglio Roberto Camerini, Comandante di Marisicilia (Comando Autonomo Militare Marittimo in Sicilia), e successivamente da varie Autorità ed Enti amministrativi, locali e provinciali, tra cui il Prefetto, il Procuratore della Repubblica di Palmi, il Presidente dell’Autorità Portuale e il Sindaco di Gioia Tauro.
Il giorno della cerimonia ha visto inoltre la presenza del Direttore Marittimo della Calabria e della Lucania, Capitano di Vascello (CP) Gaetano Martinez.
Il comandante uscente Tomat, che durante la sua permanenza ha avuto modo di distinguersi per l’attenzione riservata alla tutela dell’Ambiente e del territorio, ha voluto ringraziare tutte le autorità militari e gli Enti locali che hanno collaborato in sinergia con la Guardia Costiera di Gioia Tauro, evidenziando che i controlli hanno dato frutti significativi, raggiungendo risultati eccellenti.
Il comandante entrante Davide Barbagiovanni, che oltre a distinguersi per un ragguardevole background accademico, possiede una vasta esperienza professionale, avendo ricoperto numerosi incarichi presso le Capitanerie di Porto di Messina, Milazzo e Reggio Calabria, ed essendo stato comandante dell’Ufficio Circondariale Marittimo di Cetraro dal 2001 al 2004; ha invece affermato di accettare questo prestigioso incarico “con grande entusiasmo, conscio di ricevere un’eredità importante e un porto che riveste una valenza di carattere internazionale”.