Gli esponenti del partito scrivono al segretario del circolo Luigi Adduci

Pd Cassano: “Il nostro partito non viene rappresentato in seno al Consiglio comunale”

Gli esponenti del partito scrivono al segretario del circolo Luigi Adduci

Riceviamo e pubblichiamo:

Al Segretario del Partito Democratico
Circolo di Cassano Jonio
prof. Luigi ADDUCI

Caro Segretario,

dopo mesi di lunghe e pazientissime discussioni all’interno del partito sul rapporto di critica e di proposta con l’amministrazione comunale, registriamo per l’ennesima volta che non v’è  alcuna traccia della posizione politica del nostro partito in Consiglio Comunale.

Anzi, v’è di più: nel corso dell’ultima seduta del Consiglio Comunale dedicata al bilancio di previsione 2013, il PD  è stato associato da parte di chi dovrebbe rappresentarlo al coro di quelle forze politiche che vorrebbero utilizzare <<a loro piacimento>> i 4 milioni e settecentomila euro dei fondi Syndial, che invece è cosa privata evidentemente da gestire solo tra gli amministratori.

Nel corso della ultima  riunione di consiglio comunale infatti delle nostre proposte politiche non solo non v’è traccia, ma chi avrebbe dovuto rappresentarle pubblicamente ha finito per assecondare la logica delle inutile e clientelare spesa a pioggia, mascherata da una specie di emendamento, proposto dal capo dell’amministrazione e votato anche dall’UDC, che  perpetua l’indistinzione dei ruoli tra opposizione e maggioranza, con la singolare presunzione di potersi spartire l’elettorato del territorio cassanese.

Così il Partito Democratico rischia essere dalla comunità cassanese percepito ambiguo, zoppo, incoerente, incapace a formulare e a sostenere una linea unitaria.

Il Partito Democratico non può continuare ad essere, sia pure indirettamente, associato a questa disastrosa esperienza amministrativa.

Al partito che, ha già esperito pazientemente tutti i tentativi  possibili per recuperare il rapporto politico con il consigliere eletto nella nostra lista, a questo punto, non resta che prendere definitivamente atto che  il consigliere Tricoci non può più rappresentare  Il PD e né riferire le sue posizioni allo stesso PD.

Il Partito Democratico non è un partito di gestione!

Sia i nostri militanti che i nostri elettori ci chiedono scelte politiche chiare ed inequivocabili e di costruire un’alternativa seria e credibile per il futuro della città: per questo ti esortiamo a continuare in una dura opposizione politica contro ogni forma di devianza democratica e di degenerazione della politica non più tollerabile in una moderna comunità.

Certi che non mancherai di raccogliere queste nostre considerazioni, ti porgiamo fraterni saluti.

Lettera Firmata dal Pd di Cassano