Pd, Renzi “Bene Letta, ma se non riesce non si può usare Iv come alibi”
redazione | Il 16, Mar 2021
ROMA (ITALPRESS) – “Con buona pace di chi vive di livori, il fatto che Letta sia tornato nella politica italiana – in questo momento – per me è una buona notizia. Se riuscirà a risollevare un PD, noi saremo contenti per lui e per il PD. Se non ci riuscirà, stavolta nessuno potrà utilizzarci come alibi. Classica situazione win-win”. Lo scrive Matteo Renzi nella sua enews.
“Per il presente -aggiunge – il PD scegliendo Letta ha fatto una scelta equilibrata ed a lui vanno i miei auguri di buon lavoro.
Amici, diciamoci la verità”.
“La linea politica di Zingaretti era – come dire – leggermente confusa e le sue dimissioni lo hanno plasticamente confermato.
Enrico Letta invece è rientrato in campo e ha delineato un profilo riformista, molto diverso dal recente passato, a cominciare dalla legge elettorale e dal rapporto con i Cinque Stelle. Vediamo se dalle parole si passerà ai fatti. Perchè le narrazioni sono sempre bellissime, poi ciò che conta è la realtà. Non resta che attendere: saranno due anni ricchi di interesse. Leggo che qualcuno dice: “adesso Italia Viva non conta più nulla”. Sono gli stessi che avevano già pregustato il Conte Ter, descritto come inutile la crisi e scritto numerosi articoli per spiegare perchè i gruppi parlamentari non avrebbero superato la prova della crisi. Sarà un piacere smentirli anche stavolta: in questo vuoto di politica, chi ha idee conta sempre. E Italia Viva ha molte idee da valorizzare”.
(ITALPRESS).
“Per il presente -aggiunge – il PD scegliendo Letta ha fatto una scelta equilibrata ed a lui vanno i miei auguri di buon lavoro.
Amici, diciamoci la verità”.
“La linea politica di Zingaretti era – come dire – leggermente confusa e le sue dimissioni lo hanno plasticamente confermato.
Enrico Letta invece è rientrato in campo e ha delineato un profilo riformista, molto diverso dal recente passato, a cominciare dalla legge elettorale e dal rapporto con i Cinque Stelle. Vediamo se dalle parole si passerà ai fatti. Perchè le narrazioni sono sempre bellissime, poi ciò che conta è la realtà. Non resta che attendere: saranno due anni ricchi di interesse. Leggo che qualcuno dice: “adesso Italia Viva non conta più nulla”. Sono gli stessi che avevano già pregustato il Conte Ter, descritto come inutile la crisi e scritto numerosi articoli per spiegare perchè i gruppi parlamentari non avrebbero superato la prova della crisi. Sarà un piacere smentirli anche stavolta: in questo vuoto di politica, chi ha idee conta sempre. E Italia Viva ha molte idee da valorizzare”.
(ITALPRESS).