Pedemontana Cittanova-S. Giorgio-Cinquefrondi, novità Verranno ridimensionati i tre sproporzionati svincoli di S. Giorgio e Polistena e modificato il tracciato, realizzando la Galleria “Perciano”, per allacciare direttamente la Pedemontana allo svincolo di Cinquefrondi
E’ di pochi giorni fa la lieta notizia che, finalmente, la CITTA’ METROPOLITANA di Reggio Calabria ha accolto due delle più importanti proposte dell’Associazione e del Comitato e dei Comuni di Cinquefrondi e San Giorgio che, responsabilmente, si sono attivati con urgenza a tal proposito: quelle cioè di ridimensionare i tre sproporzionati svincoli di S. Giorgio e Polistena e di modificare il tracciato, realizzando la Galleria “PERCIANO”, per allacciare direttamente la Pedemontana allo svincolo di Cinquefrondi senza seguire, quindi, il percorso lungo e tortuoso previsto dal progetto appaltato che l’avrebbe, di fatto, penalizzata.
Ci si avvia così giustamente a valorizzare la Strada, migliorandone la sua percorribilità e sicurezza, salvando molti ettari di pregiati uliveti (con grande soddisfazione nostra e dei proprietari) ed un patrimonio ambientale ineguagliabile, evitato l’avvio di un potenziale dissesto idrogeologico e realizzando una sostanziosa economia da utilizzare per migliorare ulteriormente la Strada (a tal proposito proponiamo che si utilizzino le economie per avviare la realizzazione della pista ciclabile).
E’ la migliore prova, se ce ne fosse bisogno, che la partecipazione democratica dei cittadini e delle Associazioni alle scelte della vita Pubblica può dare maggiori risultati, utili per ottenere infrastrutture di alta qualità e funzionalità, riducendo al minimo gli sprechi, al passo con i tempi e le reali esigenze del territorio, per aumentare la trasparenza delle procedure.
Si può e si deve però fare ancora di più e di meglio. Non siamo ancora a conoscenza, infatti, se tutte le altre richieste dell’Associazione e del Comitato siano state accolte o, quantomeno, stiano per essere valutate dai rappresentanti istituzionali e dai tecnici della Città Metropolitana, in particolar modo del collegamento della Pedemontana con la superstrada da e per Rosarno e con l’autostrada del Mediterraneo che, si ipotizza, possa realizzarsi con il coinvolgimento di mezzi e risorse dell’ANAS.
Vogliamo ricordare che, per essere quella di cui il territorio ha bisogno, e che stiamo testardamente chiedendo da almeno tre anni, la PEDEMONTANA (STRADA/VIALE DEI PARCHI) deve servire anche per la fruizione turistica dei Parchi d’Aspromonte e delle Serre, diventando un formidabile asse turistico attrezzato la cui realizzazione a questo fine dovrà, pertanto, avere i requisiti minimi che da anni chiediamo, fra i quali :
- Moderato impatto ambientale, minimo consumo di suolo e salvaguardia degli ulivi secolari;
- Tutela e valorizzazione dell’ambiente e del paesaggio lungo tutto il suo tracciato;
- Utilizzo di opere di ingegneria naturalistica e di energia rinnovabile;
- Asfalto fonoassorbente e drenante;
- Ottimale smaltimento delle acque piovane;
- Inserimento di cavidotti per le reti intelligenti;
- Dotazione di servizi e attrezzature per i cittadini, le imprese, i turisti, prefigurando una strada/viale a scala urbana e territoriale di qualità, per promuovere l’offerta turistica e valorizzare i centri attraversati, che sono fra i più bei borghi della Calabria.
- Realizzazione di una pista ciclabile a margine della strada/viale dei Parchi, utilizzando i finanziamenti del Piano nazionale delle ciclovie, che prefiguri quella pista ciclabile di tutta la CITTA’ DELLA PIANA per la quale da oggi innanzi avvieremo lo studio di fattibilità, chiedendo alle amministrazioni locali e a tutti i cittadini di mobilitarsi e battersi per questo grande progetto di sviluppo della mobilità sostenibile.
Non una strada di passaggio veloce, dunque, ma un’infrastruttura attraverso la quale calarsi nel territorio e attraversarlo con calma per godere delle sue bellezze, che serva da spina dorsale e volano per lo sviluppo agroindustriale e turistico delle aree interne e della Città della Piana.
Oggi possiamo goderci questo primo importante risultato di tre anni di proposte, di iniziative e di sensibilizzazione e stimolo delle istituzioni locali, provinciali e dell’opinione pubblica, ringraziando quanti ci sono stati e ci saranno vicini credendo nelle nostre iniziative; domani però vorremmo vedere, con l’aiuto dei cittadini più sensibili, delle altre associazioni, degli amministratori locali e dei politici più illuminati, disponibili a darci la forza necessaria per continuare questa ed altre battaglie, l’intero territorio della CITTA’ DELLA PIANA assumere il ruolo di primo piano che le spetta nel contesto provinciale, regionale e nazionale.
Per l’Associazione Laboratorio Società Civile – Armando Foci
Per i comitati unitari di base e per il lavoro – Aldo Polisena