“Pensare modello di sviluppo sostenibile per la Calabria” Lo dichiara Nicodemo Oliverio (Pd)
“La Calabria ha bisogno di modelli di sviluppo più sostenibili turisticamente, socialmente e culturalmente, soprattutto in momenti di crisi economica e sociale come quella che stiamo vivendo ”. Così il deputato calabrese Pd Nicodemo Oliverio commenta i dati dello studio promosso dall’Ente Bilaterale Nazionale Turismo, e condotto dall’Osservatorio Nazionale Spesa Pubblica e Turismo sostenibile, in cui è stata presentata la classifica dei comuni sostenibili turisticamente in relazione alla spesa pubblica locale.
“Lo studio – spiega Oliverio – basato sull’ incrocio dell’indice di Sostenibilità Turistica e dell’ indice di bilancio in riferimento alla struttura e all’efficienza della spesa locale, è costruito sulle voci di entrata, spesa corrente e sugli investimenti dei bilanci consuntivi comunali nell’ultima annualità disponibile. L’incrocio di questi dati ci fornisce informazioni significative sulle politiche locali anche della nostra regione. Il più rilevante che voglio mettere in evidenza è l’enorme d ivario tra le varie realtà calabresi: le province della Calabria (su 115 Totali) si posizionano rispettivamente al 13° posto (Cosenza), al 44° (Reggio Calabria), al 75° (Catanzaro), al 97° Crotone, al 108° (Vibo Valentia). Divario che sottolinea la necessità di un potenziamento della gestione del turismo calabrese all’insegna di modelli di sviluppo più sostenibili. I n questo momento storico, i comuni Calabresi potenziando e valorizzando le conoscenze e le competenze delle imprese turistiche possono favorire il dinamismo economico e le risorse di varietà e permettere la fertilizzazione incrociata di imprese appartenenti a settori diversi. Lo studio dell’ENBT offre molti spunti di analisi e valutazione per la programmazione e pianificazione a livello locale. Il nostro compito come classe dirigente – conclude Oliverio – è quello di contribuire ai processi di governance: in termini di efficacia, consentendo una definizione più attenta delle priorità di intervento, e in termini di efficienza, nelle scelte di politica economica ed ambientale.
Per questo sono certo che le politiche di settore che sta mettendo in campo il Presidente Oliverio sono nella giusta direzione.”