E’ il tema dell’assemblea congressuale del Partito socialista italiano della provincia di Cosenza che si terrà martedì

“Per amore dell’Italia: idee e azioni per cambiare”

E’ il tema dell’assemblea congressuale del Partito socialista italiano della provincia di Cosenza che si terrà martedì

Si svolgerà martedì 22, alle ore 15,30, al Museo del Presente di Rende, l’assemblea congressuale provinciale del Partito Socialista Italiano sul tema: “Per amore dell’Italia: idee e azioni per cambiare”.

All’assemblea congressuale parteciperanno tutti gli iscritti della provincia di Cosenza,  dovranno eleggere 57 delegati, che rappresenteranno i socialisti di Cosenza nell’assemblea congressuale regionale, che si terrà sabato 26 novembre.

Gli iscritti della provincia di Cosenza dovranno, altresì, indicare 10 loro delegati all’assemblea congressuale nazionale, che si terrà a Fiuggi il 2,3,4 dicembre 2011.

Il segretario Gianni Papasso ha dichiarato:

“L’appuntamento congressuale straordinario è di estrema importanza per tutti i socialisti. Sarà l’occasione per presentare al Paese  il nostro progetto e le nostre idee per cambiare e per praticare la cosiddetta rivoluzione del buonsenso.

La questione fondamentale è riprendere un percorso di sviluppo per favorire la crescita dell’occupazione, per ricostruire un clima sociale positivo.

La liberalizzazione del mercato del lavoro non può essere attuata, come è avvenuto sinora, a senso unico. Va costruito un sistema in cui trovino spazio meriti e inclusione.

L’Italia ha bisogno, per essere competitiva nella globalizzazione e non solo per tagliare i costi della politica, di una solida riforma istituzionale.

L’Italia ha bisogno di una nuova legge elettorale che riconsegni ai cittadini il diritto di scegliere un partito e il diritto di scegliere un candidato all’interno di un sistema dove maggioranza e opposizione siano chiaramente identificabili.

Bisogna incentivare e sviluppare l’area dei diritti civili e, quindi, tutelare la laicità dello stato.

E’ necessario, altresì, difendere il diritto all’istruzione e il diritto alla conoscenza.

Il Paese deve puntare con decisione alla sostenibilità ambientale.

E’ compito dei socialisti mantenere viva la storia del riformismo italiano.

Il PSI lavora perché il centrosinistra italiano sia in grado di presentarsi con una coalizione credibile e in grado di convincere un’ampia maggioranza di italiani.

Il PSI intende rafforzare la voce del socialismo liberale appellandosi a tutte le esperienze riformiste, al mondo laico, radicale e democratico.

Il congresso sarà anche l’occasione per parlare ai calabresi che hanno già toccato con mano e sulla loro pelle l’azione del governo regionale di Scopelliti, che ogni giorno che passa fa compiere un balzo all’indietro alla nostra regione”.

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