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TAURIANOVA (RC), MERCOLEDì 04 DICEMBRE 2024

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“Per Cittanova” attacca l’amministrazione Cosentino Smentiti i dati riportati sulla raccolta differenziata

“Per Cittanova” attacca l’amministrazione Cosentino Smentiti i dati riportati sulla raccolta differenziata
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Quando il confronto politico in una comunità si sposta dall’aula del Consiglio comunale ai pubblici manifesti o ai giornali, la libertà alla discussione ed al contraddittorio sono fortemente compromessi e l’agibilità democratica soffre molto.

Più volte ed in tutte le sedi istituzionali possibili abbiamo chiesto un confronto aperto e documentale con le regole del contraddittorio, ma puntualmente le nostre proposte sono cadute nel nulla. Forse per paura della Verità!
Non solo scappando dal confronto, ma anche non rispondendo alle nostre interrogazioni, utilizzando lingue differenti con l’Istituzione Prefettura e con l’Istituzione Consiglio comunale, diffondendo dati falsi su tanti argomenti, evitando di informare tempestivamente i consiglieri comunali di lettere a loro indirizzate, non convocando il Consiglio comunale per problematiche molto importanti che interessano la nostra città. Allora non resta che prendere la penna e mettere nero su bianco le proprie idee che sono proposte per il buon andamento amministrativo di Cittanova, per come la Legge dispone per l’opposizione.

Abbiamo più volte affermato che il decoro urbano cittanovese, per usare un eufemismo, langue. Ci è stato risposto che non è vero, anzi che non solo il paese è pulito ma che questo lo si fa con risparmi notevoli. Il punto di conferimento della raccolta differenziata si è spostato da Palmi a Cittanova, grazie all’apertura di un sito di lavorazione e stoccaggio privato in funzione dalla seconda metà del 2014: per questo motivo il risparmio è garantito da minori spese di trasporto! A guardare i costi degli esercizi finanziari negli anni dal 2013 al 2017, però, si osserva soltanto un aumento dei costi suddetti. E’ legittimo ipotizzare che l’Amministrazione per bocca del suo più alto esponente non dice il vero? I numeri gli danno torto!

L’attuale amministrazione ha ereditato automezzi e contenitori per la raccolta differenziata acquistati da chi li ha preceduti: un ulteriore risparmio è garantito! Ancora una volta i dati sbandierati a voce non corrispondono a quelli certificati dagli atti amministrativi! Come mai? Sullo specifico problema, la raccolta differenziata, vi è da constatare, poi, la mancata corrispondenza tra i dati forniti dalle Istituzioni Regionali preposte e l’amministrazione comunale.

Infatti l’ARPACAL ha certificato che la percentuale di raccolta differenziata a Cittanova è stata, per l’anno 2015, del 23%, ma il Sindaco sostiene che non è vero: ha proposto ricorso se è convinto della veridicità dei dati in suo possesso? Anche perché proprio quei dati hanno fatto lievitare il costo dell’indifferenziata da parte dell’Assessorato Regionale all’Ambiente, con un aggravio di circa 150mila euro per i cittanovesi. Non presentare ricorso non fa altro che sommare il danno alla beffa.

Inoltre, per come certificato dai dati ARPACAL, il nostro Comune è stato escluso dai benefici del “Club dei Comuni EcoCampioni in carta cartone”, a differenza di Comuni viciniori come Taurianova e Palmi! E pensare che fino a tre anni fa Cittanova era in testa alle classifiche dei Comuni virtuosi nel campo della raccolta differenziata!
Non è bello, per l’Istituzione Comune, che il Sindaco e chi gli sta attorno, inerti, vengano smentiti dai fatti oltre che diffidati dalla Prefettura! Avendo a cuore le sorti del nostro paese dobbiamo divulgare queste notizie con l’intento di spingere chi ci amministra ad utilizzare la Verità sia nelle parole che negli scritti, oltre che a cominciare ad impegnarsi mettendosi al servizio della collettività cittanovese!

300mila_bugie

Gruppo Consiliare “Per Cittanova – Per Cannatà Sindaco”