Dall’Yale University: scoperto nel Rio delle Amazzoni un microorganismo che si alimenta di plastica

di MARIA RITA CURINGA

Per smaltire la plastica? Coltiviamo funghi

Dall’Yale University: scoperto nel Rio delle Amazzoni un microorganismo che si alimenta di plastica

di Maria Rita Curinga

È stato scoperto da alcuni ricercatori dell’Yale University, guidati da Scoot A. Strobel, un fungo che mangia la plastica.

Si tratta di una microspora Pestalotiopsis, che è in grado di degradare il poliuretano, una sostanza plastica. Questa specie di funghi si può trovare in molte regioni del mondo, tra cui alcune specie di funghi del Rio delle Amazzoni, ed è in grado di scomporre materiali comuni come isolanti, fibre sintetiche, sigillanti.

Lo studio è stato effettuato su varie specie, ma solo una specie è stata in grado di effettuare la decomposizione in acqua senza ossigeno, una condizione ambientale molto impegnativa.

Le sostanze plastiche sono molto resistenti e la loro decomposizione avviene in tempi molto lunghi, ma i ricercatori attraverso vari esperimenti sembrano aver trovato la soluzione a questo problema.

L’iniziativa è partita dallo studente Pria Anand insieme a Jonathan Russell e quest’ultimo avverte che questa non è la soluzione definita per risolvere l’inquinamento di plastica, ma questo è semplicemente l’inizio di un obiettivo molto più complesso.

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