Percorsi virtuosi tra Parco Aspromonte e Università Reggio Intesa volta alla valorizzazione delle risorse umane e professionali
L’accordo di programma tra Ente Parco Nazionale dell’Aspromonte e Università Mediterranea continua a generare percorsi virtuosi nel solco di un processo che vede la formazione e la valorizzazione delle risorse umane e professionali, quale elemento imprescindibile per il futuro del nostro territorio. In questa ottica è da inquadrarsi il viaggio di studio organizzato dall’Atelier di tesi coordinato dal prof. Giuseppe Fera, che ha avuto il patrocinio, tra gli altri, dell’Ente Parco Nazionale dell’ Aspromonte. Il viaggio ha visto la partecipazione, oltre che dello stesso coordinatore, di 8 laureandi ed ha interessato le città di Baltimore, Washington e Richmond dove gli studenti hanno potuto prendere conoscenza di diversi interventi di rigenerazione urbana inseriti all’interno di un programma federale denominato Main Street che si fonda sull’ipotesi di costruire una base economica alla rigenerazione urbana.
Tappa fondamentale del viaggio è stata la visita al Dipartimento di Economia e Pianificazione della Virginia Commonwealth University di Richmond, diretto dal prof. J. Accordino, con il quale la Mediterranea ha già sviluppato alcune attività di cooperazione.
“A seguito dell’iniziativa – ha precisato il Presidente Giuseppe Bombino – l’Università Mediterranea e l’Ente Parco di Aspromonte hanno deciso di sviluppare comuni linee di ricerca sui temi di interesse dell’Ente Parco, legati, in particolare, al governo del territorio e dell’ambiente ed ai processi di valorizzazione dei centri interni al Parco anche nell’ottica della loro “centralità” nel processo di edificazione della Città Metropolitana. In tale percorso l’Ente Parco supporta la formazione degli studenti più meritevoli”. Tra le prime iniziative previste, una mostra-seminario sulle tesi elaborati dagli studenti, nella quale si discuteranno tematiche ed aspetti di interesse per lo sviluppo del Parco.