Percorso rosa attivato al “Pugliese” di Catanzaro Sculco: "E’ una risposta che si dà in termini operativi e concreti contro la violenza sulle donne e i minori”
“E’ un pregio ed un onore per la città capoluogo della Calabria attivare nel ‘Pugliese’ il ‘Percorso rosa’ che dispone di operatori appositamente formati per riconoscere i sintomi di violenze e abusi subiti e che si aggiunge ai codici sanitari già esistenti. E’ una risposta che si dà in termini operativi e concreti contro la violenza sulle donne e i minori”. Lo afferma la consigliera regionale di Calabria in Rete Flora Sculco che martedì ha partecipato nell’aula multimediale dell’ospedale Pugliese di Catanzaro alla presentazione del ‘Percorso rosa’, “frutto – ha aggiunto – di un protocollo d’intesa siglato a novembre dello scorso anno presso la Prefettura di Catanzaro, grazie all’attenzione della dottoressa Luisa Latella, e coordinato dal Elena Morano Cinque, presidente della Commissione Pari Opportunità della Provincia. Quando si lavora bene i risultati arrivano. Adesso c’è da impegnarsi perché questa postazione sia attivata in tutte i territori, ad incominciare da Crotone, con l’identica e positiva metodologia che consiste nel mettere in rete le forze dell’ordine, le istituzioni giudiziarie, le strutture sanitarie, gli enti locali, la Regione, gli Uffici della Consigliera di Parità, i Centri e sportelli antiviolenza, gli ordini professionali, il mondo delle associazioni.La violenza sulle donne e sui minori è da fronteggiare insieme e con ogni mezzo a nostra disposizione, anche per far venire a galla un sommerso che spesso ha dell’incredibile, come sano bene tutti coloro che nelle varie associazioni si dedicano con amore e passione civile contro la piaga della violenza nei confronti dei soggetti più svantaggiati”.