Petizione per Strada Provinciale 1, Gerace risponde ai cittadini L'amministrazione comunale: "Questa Amministrazione Comunale ha più volte segnalato alla Città Metropolitana di Reggio Calabria i tratti della strada interessata più disastrati con richiesta di intervento immediato ma ad oggi si rimane ancora in attesa di una soluzione"
RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO
Si prende atto della recente petizione popolare con la conseguente raccolta delle firme con richiesta di intervento sulla Strada Provinciale 1 che collega Locri – Gioia Tauro, specie nel tratto Locri – Gerace. E’ sicuramente un fatto encomiabile che si aggiunge alle numerose prese di posizione che l’Amministrazione Comunale, in primo luogo il Sindaco Dott. Giuseppe Pezzimenti, ha più volte preso nei confronti degli organi preposti, in primo luogo nei confronti della Città Metropolitana di Reggio Calabria.
In più occasioni il Comune di Gerace, infatti, ha chiesto un intervento rapido e risolutivo per il ripristino e messa in sicurezza della Strada Provinciale 1 che versa in condizioni di pericolo da alcuni anni.
Questa Amministrazione Comunale ha più volte segnalato alla Città Metropolitana di Reggio Calabria i tratti della strada interessata più disastrati con richiesta di intervento immediato ma ad oggi si rimane ancora in attesa di una soluzione.
Nel febbraio del 2017, la Prefettura di Reggio Calabria ha convocato una riunione tecnica con gli enti preposti.
L’11 maggio del 2017 l’Amministrazione Comunale ha diffidato la Città Metropolitana, attraverso una missiva inviata al Ministero delle Infrastrutture, al Prefetto, alla Regione Calabria, alla Protezione Civile, alla Procura della Repubblica di Locri ed alla stessa Città Metropolitana di intervenire al fine di effettuare un pronto intervento riguardo alla Strada Provinciale.
Dopo varie vicende ci si ritrova a marzo del 2018 con la Prefettura di Reggio Calabria che invita gli organi competenti ad un nuovo tavolo tecnico al quale sono seguiti altri incontri.
Nel frattempo numerose sono state le manifestazioni di protesta organizzate sia da liberi cittadini che da forze politiche in questi anni. Di particolare evidenza la manifestazione organizzata in località Barbàra, quando l’Amministrazione Comunale di Gerace ha deciso di non andare ad omaggiare il Presidente della Repubblica on. Sergio Mattarella, che si è recato a Locri il 19 marzo 2017, al fine di porre l’attenzione dell’opinione pubblica circa la grave situazione in cui versava e versa l’arteria provinciale.
In più incontri l’Amministrazione Comunale, il Sindaco Dott. Giuseppe Pezzimenti, hanno proposto agli enti competenti progetti di intervento volti a mitigare il dissesto idrogeologico nel territorio, considerando la precaria situazione in varie località.
Nonostante un’iniziativa comune volta a rafforzare la richiesta di intervento immediato e risolutivo promossa dalle Amministrazioni Comunali di Gerace e di Locri, che ha portato ad una riunione delle due Giunte, iniziativa condivisa ed incoraggiata da S.E. Mons. Francesco Oliva Vescovo della Diocesi di Locri-Gerace, si è assistiti ad un costante lassismo in primis della Città Metropolitana di Reggio Calabria e, non di meno, degli organi politici e tecnici della Regione Calabria.
Dopo la convenzione del 7 maggio 2019 siglata da Regione Calabria – Dipartimento Presidenza U.O.A. “Protezione Civile” e Città Metropolitana di Reggio Calabria, con uno stanziamento di un milione 200 mila euro per “Lavori urgenti per il ripristino e la messa in sicurezza della viabilità nei territori di Gerace e Locri” in località Strada Provinciale 1 (ex Strada Statale 111) “Locri-Barbàra-Puzzello-Campo-Borrì-Badea-Gerace” si rimane in attesa di conoscere quando è previsto l’inizio dei lavori e i tempi entro i quali detti lavori di concluderanno.
«Continueremo ad agire per il bene della città di Gerace – ha dichiarato il Sindaco Dott. Giuseppe Pezzimenti – come abbiamo sempre fatto e per come dimostra il nostro impegno per giungere ad una soluzione per il ripristino della Strada Provinciale 1, attivando quanto di nostra competenza e continuando a premere sugli organi di Governo preposti al fine di garantire il ripristino dell’importante arteria stradale e giungere ad una soluzione definitiva del problema per evitare ulteriori danni a cose, servizi e persone».