Piano casa, il plauso del presidente dell’Ance Berna “Positiva la proroga, adesso renderla legge stabile”
“Saluto con favore l’approvazione della proroga del Piano Casa nel corso dell’ultima seduta del Consiglio regionale. Esprimo apprezzamento personale e a nome dell’intero collegio dei costruttori edili calabresi per il ‘via libera’, dall’Assemblea di palazzo Campanella su input del governatore Oliverio, a un provvedimento di grande portata per un segmento importantissimo dell’economia di questo territorio”. Lo afferma il presidente di Ance Calabria, Francesco Berna, che prosegue: “Le misure previste dal Piano, estese fino al 31 dicembre 2018, consentiranno di rilanciare il comparto delle costruzioni e, al contempo, di lavorare a rilevanti obiettivi socio-abitativi in direzione della riqualificazione degli edifici. Inoltre – aggiunge il rappresentante dei costruttori calabresi – sono stati previsti incentivi destinati a migliorare complessivamente la qualità del tessuto urbanistico ed edilizio dei nostri comuni. Mi riferisco, tra le altre norme, all’introduzione di premialità sia sugli interventi di sostituzione edilizia, di demolizione e successiva ricostruzione, sia in caso di aumenti di superficie che prevedano opere di riqualificazione energetica o consolidamento e miglioramento antisismico degli edifici. Tali premialità si possono tradurre in incrementi di superficie per gli ampliamenti e di metri cubi per le demolizioni e ricostruzioni fino a un massimo del 40% dell’esistente. Tutto questo consentirà di adeguare agli standard oggi richiesti del patrimonio abitativo della nostra regione, in larga misura risalente nel tempo di almeno trent’anni”.
“Adesso – dice ancora Francesco Berna – come categoria produttiva, auspichiamo che uno strumento utilissimo come il Piano casa venga inserito stabilmente nell’ordinamento regionale. In tal senso, chiediamo l’avvio in tempi rapidi di un tavolo regionale, al quale siedano la Regione, le associazioni di categoria e gli ordini professionali, la cui finalità deve essere istituzionalizzare questo provvedimento, rendendolo una legge regionale destinata a durare nel tempo”.
Il presidente Berna esprime altresì “la certezza che il percorso avviato per rendere più sicure le nostre case sia destinato a cambiare il volto della Calabria nei prossimi anni, preparandoci peraltro ad affrontare al meglio eventuali emergenze che non possono essere escluse in un territorio ad alto rischio sismico come il nostro. I recenti terremoti che hanno scosso il Centro Italia devono rappresentare un monito per tutti noi. In questo contesto, l’introduzione dell’autorizzazione regionale, in materia di interventi di messa in sicurezza antisismica, costituisce certamente una garanzia di rispetto degli standard previsti dalla legge. Siamo convinti – conclude Berna – che la sensibilità dei vertici della Regione porterà anche ad adeguare gli organici degli uffici preposti a espletare tali procedimenti amministrativi, di grande complessità, che richiedono sia professionalità, sia adeguate risorse umane”.