Piano Regolatore di Sistema Portuale, firmato il protocollo d’intesa Avviate le procedure per la redazione del Dip, il documento che delinea la strategia di rilancio del porto di Reggio Calabria, Falcomatà: "Infrastruttura da frequentare e vivere tutti i giorni"
E’ stato sottoscritto nel salone dei Lampadari di Palazzo San Giorgio il protocollo d’intesa per l’avvio della procedura di redazione del Documento di indirizzo alla Pianificazione (DIP) preliminare alla predisposizione del Piano Regolatore di Sistema Portuale (PRdSP). Un documento di rilevanza strategica che sintetizza il quadro operativo per il rilancio e lo sviluppo del Porto di Reggio Calabria e nel contempo fa sue le importanti novità intervenute con il completamento del Rhegium Waterfront, la cui inaugurazione è in programma domani pomeriggio. Presenti, per la sottoscrizione del protocollo il Sindaco di Reggio Calabria, Giuseppe Falcomatà, l’Assessora comunale all’Urbanistica e alla Mobilità Sostenibile, Mariangela Cama e il Presidente dell’Autorità di Sistema Portuale dello Stretto, Mario Paolo Mega che ha anche illustrato i dettagli del piano.
“Si vanno componendo i vari pezzi del puzzle che sta ridisegnando le prospettive del nostro porto e più in generale del nostro litorale”, ha messo in evidenza il Sindaco Falcomatà a margine della presentazione del protocollo d’intesa, “grazie ad una proficua attività di programmazione coordinata fra tutte le autorità che hanno competenza e responsabilità in materia di sviluppo portuale e all’attento lavoro condotto dall’assessore Cama e dal presidente Mega. Adesso sappiamo chi deve fare cosa e dunque possiamo guardare alla crescita e allo sviluppo del nostro porto anche alla luce delle buone notizie che arrivano sugli altri investimenti e attività pianificate nella zona portuale. Penso ad esempio al finanziamento del Museo del Mare e al quartiere Candeloro per il quale, nei prossimi giorni, aspettiamo altre buone novità. La nostra visione – ha poi concluso Falcomatà – delinea un porto passeggeri, ovvero un’infrastruttura che coniughi tutte le attitudini della nostra realtà e del nostro litorale, con spazi per la diportistica, per le navi da crociera, che mantenga la sua anima commerciale e che soprattutto si apra finalmente alla cittadinanza e ai turisti che devono poterlo frequentare e vivere tutti i giorni”.
“Questo protocollo è il grande contenitore delle tante giornate passate insieme”, ha messo in evidenza l’assessora Cama, “nel segno della condivisione di idee e indirizzi con l’Autorità di sistema portuale e di grandi visioni, progetti e obiettivi. Siamo contenti di poterlo finalmente presentare alla cittadinanza perché è lo strumento di programmazione non solo delle aree all’interno del porto ma anche delle relazioni che in esso si possono sviluppare. Adesso daremo il via ad una fase di ascolto e dialogo con tutti gli attori sociali perché tutti siano protagonisti delle scelte strategiche nel medio e lungo termine. Il protocollo peraltro sposa in pieno la visione progettuale già in atto, penso al Waterfront e al Museo del Mare e quindi rappresenta una nuova grande occasione per rafforzare il nuovo percorso di sviluppo intrapreso dalla città”.
“Uno dei nostri primi impegni quando l’autorità è nata, circa 18 mesi fa, – ha messo in luce Mega – ha riguardato la creazione di una forte sinergia con le istituzioni per costruire insieme la pianificazione delle funzioni portuali. Reggio ha un porto che può svolgere bene la funzione passeggeri sviluppando bene anche il collegamento con Messina. Si deve puntare anche sul crocierismo, mettendo ordine in un porto che si trova al centro di una città che sta scommettendo con grande determinazione sul proprio litorale. E in questa direzione il porto deve svolgere un ruolo centrale, in termini di servizi ma anche quale luogo in grado di promuovere iniziative di sviluppo”.