Il conduttore compirà un viaggio straordinario in Sicilia con tappe anche sull’Etna, a Caltagirone, alle Egadi e a Palermo

di ROBERTA STRANO

Piazza Armerina, Alberto Angela gira una puntata di Ulisse alla Villa del Casale

Il conduttore compirà un viaggio straordinario in Sicilia con tappe anche sull’Etna, a Caltagirone, alle Egadi e a Palermo

di Roberta Strano

Gli ultimi giorni di agosto, hanno visto protagonista a Piazza Armerina, Alberto Angela, che si è aggirato per la terza volta negli ultimi dieci anni, alla Villa del Casale per ammirare ancora una volta i preziosi e splendidi mosaici.
Preziosi, anche perché raccontano come vivevano gli antichi romani nelle province del loro regno.
Angela, ha visitato in tre giorni i nuovi scavi che stanno riportando alla luce nuovi insediamenti: colonne, terme, mosaici, per girare una puntata di Ulisse, il piacere della scoperta.
Puntata che verrà messa in onda il prossimo novembre su Rai tre.
Gli scavi sono curati dall’Università La Sapienza di Roma in collaborazione con la Soprintendenza ai Beni culturali di Enna e il Parco Archeologico della Villa del Casale.
“È qualcosa di straordinario, mosaici e affreschi in questo nuovo vestito risaltano in maniera strabiliante spiega Alberto Angela – a parte i problemi risolti e quelli da risolvere, la nuova copertura in legno dà un’idea dei volumi. Finora la Villa era stata vista su due dimensioni, il restauro l’ha resa tridimensionale. Una volta entrati, si riesce a capire in quali ambienti si muovessero, proprietari, visitatori, ospiti e dignitari. Straordinari gli affreschi. I romani avevano case molto più colorate di quelle di oggi, se avessero visto le nostre, avrebbero pensato ad ospedali, tutti bianchi.

La Villa è uno dei capolavori che l’Italia ci ha donati, un mosaico come la Grande Caccia è come una grande tv, un documentario sul mondo.”
Racconterà al pubblico delle famosissime Ginnaste (le cosiddette Ragazze in bikini).
Di loro ha detto: “Sono il prototipo della femmina romana: elegante, con i monili, i capelli raccolti, fianchi larghi e seno piccolo. La donna doveva avere un corpo che potesse sostenere molte gravidanze, i bambini morivano piccolissimi: oggi muore di parto una donna su 10.000, nell’antica Roma, una donna su dieci. Ai romani non sarebbero mai piaciute le nostre top model. La Villa è un crogiolo di passioni, basti guardare il mosaico di Eros e Psiche, questo bacio che io trovo di una sensualità fortissima ma non volgare. È solo pietra ma a 2000 anni di distanza riesce a farti comprendere tutto il calore della passione.”
I romani vivevano poco, 41 anni gli uomini e 29 le donne: si moriva presto, quindi si doveva vivere il più intensamente possibile.
Un viaggio dunque straordinario, in cui i telespettatori scopriranno luoghi, abitudini, tradizioni, passioni di uno dei popoli più potenti della storia.
Il conduttore compirà un vero e proprio viaggio in Sicilia con tappe anche sull’Etna, a Caltagirone, alle Egadi e a Palermo.