Pioggia di fuoco contro Inzitari: vivo per miracolo Il noto imprenditore rizziconese ed ex politico dell'UDC sfugge a due sicari giunti a bordo di una moto
CORIGLIANO – Il noto imprenditore rizziconese Pasquale Inzitari, 53 anni, è scampato miracolosamente all’appuntamento con la morte, ieri sera, a Corigliano, nel parcheggio del centro commerciale “I Portali”. In prossimità dell’orario di chiusura dei negozi, ignoti, giunti a bordo di una motocicletta di grossa cilindrata hanno esploso una pioggia di proiettili contro l’autovettura guidata dall’ex consigliere provinciale dell’UDC non riuscendo però a centrare il bersaglio. I due sicari armati di pistola si sono dati quindi alla fuga. Sul posto sono intervenuti i militari dell’Arma della locale compagnia che, effettuati i primi rilievi, hanno ascoltato diversi testimoni, compreso il presunto obiettivo del fallito agguato. Le indagini si muovono a 360° e non si esclude nessuna ipotesi. Non è ancora chiaro il numero di pistolettate indirizzate nei confronti di Inzitari che in passato ha ricoperto anche la carica di vice sindaco di Rizziconi. Fortunatamente, comunque, non si registra alcun ferito ma comprensibili i momenti di panico tra quanti a quell’ora si trovavano a transitare nell’area ancora piuttosto affollata. Secondo indiscrezioni gli inquirenti avrebbero già acquisito le immagini registrate di alcune telecamere di video sorveglianza installate nei dintorni. Pasquale Inzitari è il padre di Francesco Maria Inzitari, il diciottenne ucciso a Taurianova il 5 dicembre del 2009 e cognato di Nino Princi, anch’egli imprenditore nel settore dell’abbigliamento e della grande distribuzione, dilaniato da un’autobomba a Gioia Tauro nell’aprile del 2008, a sua volta genero del boss di Castellace, Mico Rugolo.