Pisano (Polistena Futura), “Osservatorio permanente Ospedale “Santa Maria degli Ungheresi” Solo chi conosce le origini e la storia dell’Ospedale Santa Maria degli Ungheresi può immaginare quanto la comunità polistenese sia legata a questa struttura
Solo chi conosce le origini e la storia dell’Ospedale Santa Maria degli Ungheresi può immaginare quanto la
comunità polistenese sia legata a questa struttura. Tanti concittadini, e non solo, hanno nel tempo dato un
grande contributo affinché divenisse un punto di riferimento per il territorio provinciale ma anche
regionale. La sensazione che più sovrasta gli attenti osservatori è che a fronte di numerose proteste negli
ultimi anni la situazione è andata sempre più peggiorando. Responsabilità trasversali e non parlo solo della
politica. Penso che il deficit informativo abbia pesato tantissimo negli anni per affrontare con una visione
lungimirante e consapevole questa delicata situazione. Lasciare che notizie, alle volte anche tendenziose,
circolassero solo attraverso messaggi personali tra qualche medico e qualche amministratore non ha fatto
bene ad una giusta programmazione e ad una seria protesta propositiva. Spesso ho avuto l’impressione
della sincronizzazione di alcune uscite pubbliche, spesso ho avuto l’impressione che qualche professionista
volesse tutelare la sua posizione facendo passare in secondo piano il servizio alla comunità. Non vi è
condivisione di informazioni tra gli amministratori che spesso sono chiamati a partecipare a manifestazioni
ignorando la reale situazione ed il perché ci si è arrivati. Il primo luglio hanno preso servizio oltre dieci unità
infermieristiche nei vari reparti ma quasi tutti lo ignoravano. Bisogna conoscere un problema per poterlo
affrontare in modo efficace. La vera pecca di questi anni è che non si è riusciti a fare squadra. Un
Osservatorio Permanente che sia centro di condivisione di informazioni per meglio canalizzare la protesta e
la proposta sarebbe un’ottima iniziativa per intraprendere un percorso serio e per poter dare risposte a cui
una politica responsabile non può sottrarsi. Tra sindaci ed esponenti della minoranza per rappresentare al
meglio le comunità del territorio oltre che i responsabili dei reparti per rappresentare al meglio le
problematiche interne si potrebbe fare un buon lavoro. La politica serve a questo, perseguire il bene
comune attraverso gli sforzi DISINTERESSATI di tutti. Un approccio serio porterà risultati incoraggianti. La
nostra gente merita maggiore rispetto e maggiori servizi. L’Ospedale di Polistena non si tocca.