Pizzo, il commissario straordinario del comune Strati risponde al segretario di Fli
redazione | Il 11, Ago 2011
Ecco la lettera integrale
di Rosaria Marrella
Pizzo, il commissario straordinario del comune Strati risponde al segretario di Fli
Ecco la lettera integrale
PIZZO – Nei giorni scorsi, avevamo pubblicato la lettera aperta del segretario cittadino Fli, del circolo “Franca Viola” di Pizzo – Francesco Scuticchio – indirizzata al commissario straordinario del comune napitino, Bruno Strati. Immediata la risposta di quest’ultimo. Di seguito il testo integrale: Egregio Segretario,desidero innanzitutto ringraziarLa per la lettera che Ella ha voluto rivolgermi e per l’attestazione di stima e di apprezzamento manifestate nei miei confronti e dei colleghi, i sub commissari Lafaci e Pane. Sono stato incaricato di amministrare fino al prossimo maggio la città di Pizzo in un momento molto delicato, ove sono concentrate le più disparate problematiche, da quelle connesse all’attuale stagione estiva, di primaria importanza per questa Comunità, a quelle più strettamente attinenti a pregresse scelte e indirizzi politici, a quelle, infine, di carattere generale che si sono proposte nell’immediatezza e che esigono una risposta concreta ed efficace. Pur nella limitatezza, ben nota a tutti, della capacità finanziaria del Comune e, dunque, in presenza delle ristrette possibilità degli uffici di poter realizzare quanto necessario per garantire la risoluzione delle numerose problematiche, si stanno comunque orientando gli sforzi per assicurare la massima soddisfazione delle esigenze dei cittadini che hanno interesse all’ottenimento di quei servizi che, non a caso, vengono definiti essenziali. Nella medesima ottica di funzionalità amministrativa, sono consapevole del fatto che il raggiungimento di tali obiettivi non può ottenersi senza perseguire, al contempo, la realizzazione di quella “democrazia partecipata” che Lei giustamente evoca, ove il singolo e la collettività nel suo insieme, da meri spettatori dell’operato burocratico, diventano attori protagonisti dell’azione amministrativa. Ciò può avvenire, ovviamente, solo con un costante dialogo, nel rispetto della legalità e dei diritti, tra la comunità e gli uffici, i quali, aprendosi a tutte le istanze e le segnalazioni provenienti dai fruitori ultimi del loro operare, sono così posti nelle condizioni di orientare al meglio la loro azione affinché la stessa sia realmente tempestiva ed efficace. Mi auguro che tutto ciò diventi “la regola” nel Comune di Pizzo. Sin dal mio insediamento, insieme ai colleghi, abbiamo ascoltato le istanze di moltissimi cittadini con notevole interesse e partecipazione, prestando attenzione alle loro – spesso annose – problematiche, ed assicurando un confronto diretto con gli uffici comunali competenti. Ciò al fine di evitare inutili temporeggiamenti, spesso derivanti non da negligenze dell’apparato burocratico ma dalla consistente mole di lavoro ad esso affidato. Accolgo di buon grado la segnalazione da Lei inviatami in merito all’obsoleta funzionalità del sito internet del Comune, che è stato realizzato da una società che ha avuto il medesimo incarico per numerosissime amministrazioni del territorio. Il sito, in realtà, racchiude in sé notevoli potenzialità, che peraltro nel nostro caso non vengono pienamente sfruttate a causa dell’assenza nell’organico comunale di personale dotato di competenze informatiche. Provvederò comunque a trovare una soluzione alla questione, evitando comunque aggravi sulle già provate casse comunali. Infine, con riferimento alla esigenza, da Lei prospettata, di favorire una reale partecipazione della comunità all’operato di questo Ente, ho già in mente di organizzare, nel prossimo mese di settembre, alcuni incontri aperti al pubblico, ove, nell’ottica di una reale trasparenza amministrativa, saranno prospettati, tra l’altro, il quadro attuale delle casse comunali e gli obiettivi che, con le relative risorse, si vogliono raggiungere, in modo che la cittadinanza potrà, in quell’occasione, formulare le proprie osservazioni ed avanzare i suggerimenti ritenuti opportuni. Con l’auspicio che nel prosieguo di questa amministrazione commissariale rimanga costante lo spirito collaborativo che ho il piacere di rilevare nelle Sue parole, e confidando nella disponibilità che mi ha garantito, assicurando la Sua piena collaborazione per il raggiungimento degli obiettivi di buona amministrazione che ho menzionato, rinnovo i miei più vivi ringraziamenti a Lei e al suo coordinatore regionale per gli auguri inviatimi, contraccambiando agli stessi e porgendo i miei più cordiali saluti.
Rosaria Marrella