Pizzo, nasce il SUAP
redazione | Il 10, Ott 2011
La commissione straordinaria del comune guidata da Strati istituisce lo “Sportello Unico per le attività produttive”
di Rosaria Marrella
Pizzo, nasce il SUAP
La commissione straordinaria del comune guidata da Strati istituisce lo “Sportello Unico per le attività produttive”
PIZZO – Il Comune di Pizzo ha deliberato l’istituzione dello “Sportello Unico per
le Attività Produttive” (cosiddetto SUAP), in ossequio alle disposizioni vigenti
in materia (D.P.R. 160/2010). Lo ha reso noto il commissario straordinario, Bruno
Strati, il quale ha chiosato: <<Il SUAP è uno strumento innovativo in grado di semplificare
e concludere in minor tempo le pratiche presso un solo ufficio. Si tratta di un servizio
utile per chi fa impresa. La finalità è di assicurare ai richiedenti una risposta
telematica in luogo degli altri uffici comunali e di tutte le amministrazioni pubbliche
coinvolte nel procedimento>>. L’istituzione del SUAP, che si sarebbe dovuto realizzare
entro il 31 Marzo 2011, è stato fortemente voluto dal Commissario Strati, che intende
così agevolare il rapporto tra la pubblica amministrazione e le imprese, per aiutare,
in maniera particolare i giovani, che vogliono avviare un’attività produttiva. Il
nuovo Ufficio permetterà di avere informazioni sui servizi forniti dal Comune, sulla
tipologia dei procedimenti amministrativi autorizzativi, sull’iter e i tempi di emissione
degli atti e sugli adempimenti necessari all’avvio e gestione di una attività imprenditoriale.
Il SUAP ha la competenza in merito alla localizzazione di impianti produttivi di
beni e servizi, alla loro realizzazione, alla ristrutturazione, all’ampliamento,
alla cessazione, alla riattivazione, alla riconversione dell’attività produttiva,
nonché all’esecuzione di opere interne ai fabbricati adibiti ad uso di impresa.
Destinatari del servizio sono i titolari di imprese di beni e servizi, ivi incluse,
le attività agricole, commerciali, artigianali, le attività turistiche ed alberghiere,
i servizi resi dalle banche e dagli intermediari finanziari, i servizi di telecomunicazioni.
Lo sportello, (sia quello telematico che quello fisico), fornirà: informazioni
per l’avvio di tutti i procedimenti relativi alle attività produttive; la modulistica
e la documentazione per la presentazione della domanda; informazioni sullo stato
delle pratiche. Gestirà il procedimento per il rilascio dell’autorizzazione, secondo
le tipologie individuate dalla normativa, attraverso la conferenza di servizi o tramite
autocertificazione; consegnerà le autorizzazioni inerenti a tutti i procedimenti
relativi ad attività produttive; svolgerà un’attività di pre-verifica della domanda
di autorizzazione, volta a fornire assistenza all’impresa in merito alla correttezza
e conformità del progetto; fornirà all’imprenditore informazioni: sulle procedure
autorizzatorie e sugli adempimenti normativi necessari; sui vincoli e le opportunità
del Piano Strutturale Comunale, sul mercato delle aree, sull’assetto territoriale;
su agevolazioni, incentivi, finanziamenti, accesso ai fondi comunitari, nazionali,
regionali e locali. Il sistema assicurerà una maggiore collaborazione con gli imprenditori,
le associazioni di categoria e tra gli Enti Pubblici coinvolti nei vari procedimenti
(A.S.L., Vigili del Fuoco, A.R.P.A.L., Provincia). E’ un punto di riferimento unico
per l’imprenditore. Spetta, infatti, al SUAP, una volta ricevuta la domanda, attivarsi
per avere i pareri, i nulla osta e le concessioni necessarie per avviare l’attività
produttiva. Il procedimento per l’autorizzazione sarà unico: tutti gli atti necessari
per la concessione finale diventano semplici “fasi” del procedimento, che si conclude
con un unico provvedimento da parte del Comune che ha ricevuto la richiesta. I tempi
per il rilascio delle autorizzazioni sono certi e notevolmente ridotti rispetto al
passato. Tutto l’iter della pratica è trasparente e pubblico: è possibile l’intervento
nel procedimento di tutti i soggetti che possono avere un qualche interesse alla
realizzazione o meno dell’attività produttiva; le varie fasi della pratica, dal
momento della domanda alla conclusione, devono essere rese note al privato che ha
avanzato la richiesta.
Rosaria Marrella