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TAURIANOVA (RC), MARTEDì 07 GENNAIO 2025

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Pizzo, nasce il SUAP

Pizzo, nasce il SUAP

| Il 10, Ott 2011

La commissione straordinaria del comune guidata da Strati istituisce lo “Sportello Unico per le attività produttive”

di Rosaria Marrella

Pizzo, nasce il SUAP 

La commissione straordinaria del comune guidata da Strati istituisce lo “Sportello Unico per le attività produttive”

 

 

 

PIZZO – Il Comune di Pizzo ha deliberato l’istituzione dello “Sportello Unico per

le Attività Produttive” (cosiddetto SUAP), in ossequio alle disposizioni vigenti

in materia (D.P.R. 160/2010). Lo ha reso noto il commissario straordinario, Bruno

Strati, il quale ha chiosato: <<Il SUAP è uno strumento innovativo in grado di semplificare

e concludere in minor tempo le pratiche presso un solo ufficio. Si tratta di un servizio

utile per chi fa impresa. La finalità è di assicurare ai richiedenti una risposta

telematica in luogo degli altri uffici comunali e di tutte le amministrazioni pubbliche

coinvolte nel procedimento>>. L’istituzione del SUAP, che si sarebbe dovuto realizzare

entro il 31 Marzo 2011, è stato fortemente voluto dal Commissario Strati, che intende

così agevolare il rapporto tra la pubblica amministrazione e le imprese, per aiutare,

in maniera particolare i giovani, che vogliono avviare un’attività produttiva. Il

nuovo Ufficio permetterà di avere informazioni sui servizi forniti dal Comune, sulla

tipologia dei procedimenti amministrativi autorizzativi, sull’iter e i tempi di emissione

degli atti e sugli adempimenti necessari all’avvio e gestione di una attività imprenditoriale.

Il SUAP ha la competenza in merito alla localizzazione di impianti produttivi di

beni e servizi, alla loro realizzazione, alla ristrutturazione, all’ampliamento,

alla cessazione, alla riattivazione, alla riconversione dell’attività produttiva,

nonché all’esecuzione di opere interne ai fabbricati adibiti ad uso di impresa.

Destinatari del servizio sono i titolari di imprese di beni e servizi, ivi incluse,

le attività agricole, commerciali, artigianali, le attività turistiche ed alberghiere,

i servizi resi dalle banche e dagli intermediari finanziari, i servizi di telecomunicazioni.

Lo sportello, (sia quello telematico che quello fisico), fornirà: informazioni

per l’avvio di tutti i procedimenti relativi alle attività produttive; la modulistica

e la documentazione per la presentazione della domanda; informazioni sullo stato

delle pratiche. Gestirà il procedimento per il rilascio dell’autorizzazione, secondo

le tipologie individuate dalla normativa, attraverso la conferenza di servizi o tramite

autocertificazione; consegnerà le autorizzazioni inerenti a tutti i procedimenti

relativi ad attività produttive; svolgerà un’attività di pre-verifica della domanda

di autorizzazione, volta a fornire assistenza all’impresa in merito alla correttezza

e conformità del progetto; fornirà all’imprenditore informazioni: sulle procedure

autorizzatorie e sugli adempimenti normativi necessari; sui vincoli e le opportunità

del Piano Strutturale Comunale, sul mercato delle aree, sull’assetto territoriale;

su agevolazioni, incentivi, finanziamenti, accesso ai fondi comunitari, nazionali,

regionali e locali. Il sistema assicurerà una maggiore collaborazione con gli imprenditori,

le associazioni di categoria e tra gli Enti Pubblici coinvolti nei vari procedimenti

(A.S.L., Vigili del Fuoco, A.R.P.A.L., Provincia). E’ un punto di riferimento unico

per l’imprenditore. Spetta, infatti, al SUAP, una volta ricevuta la domanda, attivarsi

per avere i pareri, i nulla osta e le concessioni necessarie per avviare l’attività

produttiva. Il procedimento per l’autorizzazione sarà unico: tutti gli atti necessari

per la concessione finale diventano semplici “fasi” del procedimento, che si conclude

con un unico provvedimento da parte del Comune che ha ricevuto la richiesta. I tempi

per il rilascio delle autorizzazioni sono certi e notevolmente ridotti rispetto al

passato. Tutto l’iter della pratica è trasparente e pubblico: è possibile l’intervento

nel procedimento di tutti i soggetti che possono avere un qualche interesse alla

realizzazione o meno dell’attività produttiva; le varie fasi della pratica, dal

momento della domanda alla conclusione, devono essere rese note al privato che ha

avanzato la richiesta.

Rosaria Marrella