Platania, al via la festa di San Michele degli emigrati Da giovedì fino a domenica
di Lina Latelli Nucifero
PLATANIA (CZ) – Prenderanno il via giovedì le iniziative per la prima delle feste in onore del Patrono di Platania San Michele Arcangelo. Le manifestazioni avranno termine il 9 Agosto con la processione, la fiaccolata per la pace e la Solenne celebrazione della Santa Messa. Questa annuale iniziativa ha lo scopo di promuovere da una parte una calorosa accoglienza da parte della Comunità parrocchiale ai numerosi emigrati che nel mese di agosto sono presenti nella cittadina natia e dall’altra favorire un loro pieno inserimento nella vita di una comunità che li ha visti nascere, crescere, partire in cerca di fortuna e con la quale hanno condiviso vari momenti di sofferenza e di gioia. Ogni sera del triduo in preparazione ai festeggiamenti alle ore 17.30, nella Chiesa parrocchiale, la comunità sarà chiamata a raccogliersi in preghiera con la recita del Rosario meditato e la Santa Messa con omelie che, «nel porre principalmente l’accento sull’importanza di mettere la Parola di Dio al centro della propria vita e della comunità, – afferma monsignor Giuseppe Ferraro – offriranno una occasione per incontrare Gesù attraverso l’ascolto e la meditazione della Sua Parola e per ritrovarsi uniti nella fede e nella preghiera». Domenica 9 Agosto, culmine della festa, alle ore 19.30 si terrà la processione con la statua di San Michele Arcangelo, portata a spalla dagli stessi emigrati, per le vie principali del paese con la fiaccolata per la pace. La luce delle fiaccole accese tenute dai fedeli avranno il compito di alimentare e sostenere la speranza della pace nel mondo. «Vogliamo unire la nostra voce – sottolinea Don Pino Latelli – al grido di pace più volte sollecitata prima da San Giovanni Paolo II°, poi dal Papa emerito Benedetto XVI e ora da Papa Francesco. La pace è un dono di Dio da implorare con la preghiera e la penitenza ed è un impegno di tutti gli uomini di buona volontà. Mi auguro che si possa porre fine a un agghiacciante spargimento di sangue innocente e auspico – conclude il sacerdote – la riscoperta e la valorizzazione di valori autentici di tolleranza, speranza e giustizia come base per la costruzione di una pace giusta e duratura». Subito dopo la fiaccolata, seguirà la celebrazione della Santa Messa officiata dallo stesso parroco. Al termine delle celebrazioni religiose nella piazza antistante la Chiesa le festa continuerà con la degustazione di tipici prodotti locali preparati dagli scout di Platania.