Platania, l’Oratorio consegna alla Croce Rossa e al Reggimento “Sirio” di Lamezia giocattoli Da destinare ai bambini delle zone di guerra
di Lina Latelli Nucifero
Sono stati raccolti centinaia di giocattoli da destinare ai bambini dei territori in guerra nei quali opera la Croce Rossa Italiana e il Reggimento “Sirio”. I giochi verranno consegnati, domenica, alle ore 10.30, nella Chiesa San Michele Arcangelo nel corso della celebrazione della Santa Messa presieduta dal vescovo emerito di Lamezia Terme Vincenzo Rimedio coadiuvato da Monsignor Giuseppe Ferraro e dal parroco don Pino Latelli.
Alla cerimonia di consegna, oltre a una significativa rappresentanza della Croce Rossa Italiana e del Contingente “Sirio” di Lamezia Terme, impegnati in varie parti del mondo nelle missioni per il mantenimento della pace e l’assistenza alle popolazioni, sarà presente anche il sindaco di Platania Michele Rizzo e il comandante della locale Stazione dei Carabinieri Giorgio Carafa. La manifestazione, che sarà ripresa dalle telecamere di City One e mandata in onda nel programma “Noi siamo i giovani” del presentatore lametino Raffaele Bellakioma, sarà arricchita dall’intervento della presidente della Croce Rossa Italiana di Lamezia Terme Teresa Ferrise e dalla esibizione dell’Oratorio Benedetto XVI che eseguirà alcuni brani.
I protagonisti di questo bellissimo ed umile gesto di solidarietà e d’amore, che permetterà di regalare un sorriso a tanti bambini coinvolti nella guerra in varie parti del mondo, sono i ragazzi dell’Oratorio Benedetto XVI “Un tesoro per tutti” di Platania che hanno preso alla lettera una storia poco conosciuta su Santa Lucia, raccontata loro, dalla responsabile dell’Oratorio Maddalena Cimino. «Lucia – narra Maddalena Cimino – ottiene dal Signore il permesso di scendere dal Paradiso nel mondo il giorno del suo martirio (13 dicembre) per portare almeno una volta all’anno doni ai bambini che soffrono patimenti e privazioni. A Lucia, che non disponeva di nulla, venne in soccorso San Pietro che, aperta una finestrella nel mondo, invitò la santa martire a guardare nello spazio. Allora vide giochi superflui, inutili, abbandonati e dimenticati dai bambini viziati e mai contenti. La santa siciliana – continua Maddalena Cimino – si mise a raccoglierli e lavorò sino al 12 dicembre, a notte fatta, provvedendo a soddisfare le aspettative di molti bambini che altrimenti sarebbero rimasti senza Befana. Anche i bambini di Platania, hanno aiutato simbolicamente Santa Lucia a riempire il sacco con i loro giocattoli destinati a tanti bambini che vivono in situazioni drammatiche e che avranno la gioia di avere un regalo». «Un gesto altamente educativo quello fatto dai bambini dell’Oratorio di Platania per i loro coetanei meno fortunati – sottolinea il parroco don Pino Latelli – in quanto i ragazzi hanno compreso che donare è la via maestra per vivere i valori della solidarietà e della condivisione».