Poesia di Pasqua 2018 Come ogni anno il nostro lettore Francesco Lena di Bergamo ci omaggia di una poesia
Il dolce profumo della primavera è arrivato, creatività e tanti bei colori
ha portato, da ammirare,
madre terra con i suoi frutti fa sognare, ci dona la meravigliosa Pasqua da
festeggiare.
Sogno una Pasqua, dove fiorisce la verità e l’amore per la vita, da
globalizzare,
ci sia onestà e rispetto per la dignità della persona, favorendo la
diffusione di un clima cordiale.
Sogno una Pasqua, dove la luce del sole ci illumina, e, ci unisca nel dire
basta armi, sì alla costruzione della pace in ogni angolo del mondo,
si scommetta su ideali sani, che aprano la mente e il cuore, per portare
calore umano al fratello bisognoso.
Sogno una Pasqua, dove si pratica l’amicizia, con grande volontà la vera
solidarietà,
valore umano, forte e bello, che porta alle persone armonia, gioia e
serenità.
Sogno una Pasqua, dove ognuno pratica il bene e la bontà, fa buone azioni
con semplicità,
portando con dolcezza una carezza, un abbraccio, un sorriso, ai bambini,
vecchi e ammalati, con umanità.
Sogno una Pasqua, dove ognuno pratica etica morale, ecologica nella
fratellanza, segue la luce interiore,
da forza per promuovere la globalizzazione dei valori umani, libertà,
uguaglianza, giustizia, ci farebbe onore.
Sogno una Pasqua, dove si fanno meno discorsi ma più disposti ad ascoltare
le persone che soffrono, con umanità,
portare loro dei diritti universali, diritto al cibo, alla salute,
all’istruzione, attuando la vera fraternità.
Sogno una Pasqua, dove tutti insieme, con coscienza, ci mettiamo a sognare,
ma sopratutto a fare,
per far si che arrivi la bella Pasqua, quella che ci fa stare bene ogni
giorno insieme, a festeggiare.
Sogno una Pasqua, che ci fa guardare oltre il buio dell’egoismo, per vedere
la luce della condivisione con generosità,
nel rispetto della dignità dei fratelli e sorelle, e, tutti i cittadini del
mondo possano vivere meglio, nell’amore, nella speranza, nella pace con
serenità.