Polemiche di inizio anno tra Conia e Cascarano Lo spunto del botta e risposta, tra i due, arriva da una nota di quanto è stato fatto dall'amministrazione Conia
Nuovo anno, nuove polemiche. A Cinquefrondi si riaprono le danze fatte di controversie e dispute tra il sindaco Michele Conia e l’ex primo cittadino Marco Cascarano. Lo spunto del botta e risposta tra i due arriva da una nota di quanto l’amministrazione guidata da Conia e da “Rinascita” ha fatto nell’anno appena trascorso. E giù l’elenco di cose fatte per la comunità e la cittadina pianigiana e di quanto ancora si dovrà fare. Ma con una coda polemica, o meglio con un colpo di coda al “veleno” diretto all’ex primo cittadino. La notizia la riporta oggi un articolo de “Il Quotidiano del Sud”.
Conia, infatti, sostiene che quanto finora concretizzato «nel 2015 non c’era». Botta finale che non è stata digerita dal suo precedessore che ha preso carta e penna è ha risposto per le rime al suo sindaco. Marco Cascarano, attualmente, consigliere comunale di minoranza di “Uniti per il Popolo”, nella nota di replica si leva qualche sassolino dalla scarpa paragonando l’attuale inquilino della casa municipale al visionario “don Chisciotte” di Cervantes.