Polistena, convocato il Consiglio comunale All'odg vari punti tra cui l'esame della situazione dei poliambulatori di Villa Italia e del Consultorio Familiare di via Lombardi
di Giuseppe Campisi
Polistena – Il presidente del Consiglio Comunale, Angelo Borgese, ha convocato per oggi alle ore 17 in prima convocazione il civico consesso in seduta straordinaria e pubblica per trattare una serie di punti concernenti l’approvazione dei verbali (dal n. 29 a l n. 33) della seduta dello scorso 29/7/16, la modifica e l’integrazione di una serie di articoli del regolamento comunale per la disciplina dell’uso dei beni e delle attrezzature comunali, l’approvazione del regolamento per la gestione del servizio economato, l’affidamento del servizio di tesoreria comunale per il biennio 2017/2019, il DUP (Documento unico di programmazione), la trattazione concernente l’iniziativa privata della ditta MDM presso l’area PIP nonché l’esame della situazione dei poliambulatori di Villa Italia e del Consultorio Familiare di via Lombardi con le opportune determinazioni. Emblematica è la trattazione relativa a quest’ultimo punto, peraltro più volte attenzionato dagli amministratori in relazione ai difficili rapporti con l’Asp reggina. I poliambulatori, collocati dal 2008 presso la struttura di Villa Italia concessa proprio dal Comune, dovevano svolgere in quella sede la loro importantissima funzione di offerta sanitaria pubblica – unitamente agli uffici amministrativi del distretto – in via provvisoria anche se è proprio da quella data che continuano ad operare in condizioni di difficoltà e carenze attesa l’inadeguatezza dei locali. Gli amministratori, per sopperire a tali evidenti difficoltà, avevano offerto gratuitamente all’Asp nuovi e più funzionali locali, in Via Turati- dove ha sede la farmacia comunale e dove peraltro opera il 118, nda – nell’inerzia della stessa Asp che, per ragioni rimaste ignote, ha mancato di curarne il trasferimento fisico. Paradossale è stata, a tal proposito, la circostanza accaduta a febbraio di quest’anno allorquando gli stessi poliambulatori rimasero senza la fornitura di energia elettrica per più giorni creando disagi all’utenza e sollevando non poche polemiche su più fronti. Disagi che fanno il paio con quelli del Consultorio Familiare di via Lombardi, che dipende sempre dall’Asp, con le recenti proteste degli operatori costretti a sospendere l’erogazione dei servizi all’utenza per via di annose carenze strutturali denunciate anche dal vicino sindaco di Cinquefrondi Michele Conia ed a cui gli amministratori polistenesi hanno tentato di sopperire mettendo a disposizione, stavolta, i locali di Via delle Fabbriche al piano terra del fabbricato che ospita l’INPS.