Polistena, i rifiuti delle contrade dati alle fiamme Ultimatum del M5S all'amministrazione comunale: 30 giorni di tempo per prendere provvedimenti in merito alle discariche abusive già segnalate dal Meetup polistenese e date alle fiamme, nottetempo, da ignoti
di Giuseppe Campisi
Polistena (RC) – Continua lo scarico illegale di rifiuti pericolosi nelle contrade Pantano Grio, Tornese e Petrulli prese di mira da incivili criminali ambientali che ne hanno adibito alcuni punti a vere e proprie discariche abusive. E’ quanto nuovamente denunciano, dopo la prima segnalazione dello scorso 30 novembre, gli attivisti del Meetup del Movimento 5 Stelle di Polistena che con una istanza formale si rivolgono nuovamente al sindaco, al comandante dei Vigli Urbani ed al capo ripartizione Lavori pubblici dello stesso Comune affinché si provveda, ai sensi di legge, alla loro rimozione ed alla bonifica dei luoghi interessati dai conferimenti abusivi. Una situazione grave dal punto di vista ambientale resa ancor più instabile dalle fiamme che ignoti avrebbero appiccato per smaltirne il volume provocando – se possibile – danni ancor maggiori all’ecosistema. I pentastellati polistenesi non demordonosulla questione e, incalzando l’amministrazione comunale a suon di normative, chiedono di conoscere finanche tempi e modi del procedimento pretendendo risposta scritta nel termine di 30 giorni atteso lo stallo finora riscontrato. L’auspicio dei denuncianti sarebbe quello di favorire l’installazione, nelle zone interessate, di apposite telecamere di sicurezza per monitorare e vigilare sull’odioso reato di abbandono incontrollato di rifiuti di ogni genere preservando lo stato dei luoghi e la salute pubblica.