di Giuseppe Campisi

Polistena – Continua la battaglia ambientale degli attivisti del Meetup del M5S di Polistena nell’ambito del territorio comunale. Stavolta la segnalazione di abbandono di rifiuti pericolosi– inoltrata, tra gli altri, alla Procura di Palmi, Carabinieri Forestali, alle forze dell’ordine operanti sul territorio ed al Comune – riguarda una zona rurale vicina agli argini del fiume Vacale localizzata alle contrade Petrulli e Don Domenico dove, riferiscono gli attivisti, «sono presenti siti che per condotta abituale illecita di ignoti, si sono di fatto trasformati in luogo di scarico, deposito incontrollato, ricettacolo di rifiuti di ogni genere, compresi rifiuti in cemento-amianto meglio noto come “eternit” e che spesso vengono dati alle fiamme liberando sostanze tossiche».

Una nuova denuncia-segnalazione che giunge dopo quella inoltrata, sempre agli stessi enti, nel novembre dello scorso anno tesa ad avviare indagini ed accertare gli illeciti. I pentastellati polistenesi, oltre ad allegare ampio reportage fotografico del degrado accertato, hanno provveduto a sporgere presso le competenti autorità una formale denuncia chiedendo il pronto intervento e la contestuale adozione «di tutti i provvedimenti necessari a tutelare la salute della popolazione che abita e transita nei dintorni» sollecitando al sindaco l’emissione di una apposita ordinanza di rimozione ed il ripristino dello stato dei luoghi.