Polistena, l’ITIS “M. Milano” arricchisce l’offerta formativa con il percorso sperimentale 4+2 in “informatica e comunicazione con curvatura robotica e intelligenza artificiale” Dopo un lungo lavoro di progettazione – afferma la Dirigente dell’ITIS Simona Prochilo - per il quale è stato sviluppato un approfondito studio teso ad analizzare sia il contesto scolastico sia la ricaduta futura in termini occupazionali
redazione | Il 23, Gen 2025
La riforma che interessa il mondo della scuola, inerente al percorso 4+2, entra nel vivo anche all’Istituto Tecnico Industriale “M. Milano” di Polistena. Dopo un lungo lavoro di progettazione – afferma la Dirigente dell’ITIS Simona Prochilo – per il quale è stato sviluppato un approfondito studio teso ad analizzare sia il contesto scolastico sia la ricaduta futura in termini occupazionali, è stata individuata la curvatura da assegnare alla nuova offerta formativa promossa a livello nazionale dal Ministero dell’Istruzione e del Merito. Nello specifico, per il prossimo Anno Scolastico, presso l’Istituto Industriale Polistenese, sarà attivato l’indirizzo di informatica e comunicazione con curvatura robotica e intelligenza artificiale. Un percorso di studi – prosegue la Dirigente Prochilo – innovativo perché consente di conseguire il diploma in soli quattro anni e successivamente, gli studenti che intraprenderanno il programma sperimentale potranno scegliere di proseguire gli studi frequentando per due anni le attività formative erogate dall’ITS e inserirsi subito nel mercato del lavoro oppure iscriversi ad un percorso universitario. Come si potrà notare, questa procedura apre un nuovo scenario in quanto si pone in linea alle aspettative di molti nostri giovani studenti propensi ad avere più occasioni per realizzarsi professionalmente e l’ambito informatico oggi rappresenta una tra le più importanti strade da percorrere per andare incontro alla opportunità occupazionali nascenti tanto nella Piana di Gioa Tauro quanto in Italia e nel mondo, grazie alla diffusione delle nuove professioni legate al mondo delle tecnologie. Il futuro dei nostri giovani studenti, in tal senso, potrà essere sensibilmente migliorato perché ancora per una volta, la scuola sarà quell’ascensore sociale mediante il quale sarà possibile generare opportunità occupazionali e soprattutto l’occasione per contribuire alla realizzazione personale degli studenti. Il raggiungimento di questo obiettivo – conclude la Dirigente Prochilo – rappresenta un motivo di orgoglio personale condiviso allo stesso tempo sia con la Comunità scolastica, pronta a cogliere e interpretare la proposta a suo tempo sottoposta sia nel guardando lontano e accettando di intravedere nell’importantissima sfida educativa una nuova opportunità didattica che metterà in gioco non solo gli studenti ma tutta la Comunità educante.