Polistena, maxischermo in piazza per tifare Tanya Borgese In vista della finale di "The Voice of Italy", del prossimo 23 maggio, si moltiplicano le iniziative per far trionfare il talento dell'artista calabrese
di Giuseppe Campisi
Polistena – Grande fermento per la serata conclusiva del talent “The Voice of Italy” in onda il prossimo lunedì su Rai2 che vedrà impegnata la giovane terapista polistenese Tanya Borgese a contendersi la vittoria per il #TeamCarrà con gli altri tre finalisti Charles Kablan del #TeamKilla, Alice Paba del #TeamDolcenera, ed ELYA Zambolin del #TeamPezzali.
Dopo la grande prova di lunedì scorso che l’ha vista superare il collega Samuel Pietrasanta, la cantante calabrese è ora impegnata nella preparazione della puntata finale dello show che promette spettacolo e grandi sfide sul palco a suon di note che potrebbe valere in caso di vittoria, decretata tramite il televoto da casa, un contratto discografico da 200.000 euro con una tra le più note case di produzione internazionali.
Polistena è un moltiplicarsi di iniziative per cercare di dare alla sua pupilla il massimo supporto in vista della serata del 23 maggio: passaparola, locandine affisse un po’ ovunque nei locali e sulle porte di ingresso di negozi ed attività commerciali non solo della città e della provincia ed una eccitazione collettiva e condivisa sui social network, ancor più pregnante nelle fasce giovanili, sono ormai all’ordine del giorno.
Anche l’amministrazione comunale non è rimasta inerte all’evento tanto da aver predisposto per la serata uno schermo gigante nella centralissima piazza della Repubblica per consentire a tutti i cittadini di poter tifare in pubblico ed in maniera collettiva sperando per il suo trionfo.
“Tale iniziativa – ha riferito il sindaco Michele Tripodi – vuole essere, oltre che uno stimolo ed un ringraziamento per la nostra concittadina Tanya, che ha dato una positiva visibilità per sé, a Polistena e alla Calabria, è un incoraggiamento per i tanti giovani che come Tanya confidano nel proprio talento e nelle proprie capacità per inseguire le proprie speranze e realizzarle”.
E questo perché Tanya, la ragazza della porta accanto, la giovane disincantata ma con tanta grinta e bravura, incarna in certo qual modo il sogno collettivo del talento ad un passo dal realizzare la sua aspirazione con i soli mezzi della sua capacità, per giunta teletrasmessa in diretta nazionale.
Il desiderio, insomma, di vederla trionfare corre sulle tastiere di telefoni e smartphone con le dita smaniose di poterle assegnare la preferenza perché, in fondo, in lei si materializza l’atavica voglia di riscatto delle terre del sud che ancora scontano un gap di opportunità con una storia rimasta troppo tempo ingessata nelle proprie rendite di posizione quanto in debito di verità con questa parte del paese.
Quella stessa che ha spinto, ancora una volta, una giovane talentuosa ventottenne calabrese a cercare di togliere la benda alla dea fortuna lontano da casa col naso all’insù.