Polistena, Open Day all’istituto comprensivo “Jerace” Sabato verrà presentata la ricca ed eterogenea offerta formativa
È periodo di iscrizioni e l’Istituto Comprensivo “F.JERACE” di Polistena (RC), apre le sue porte a genitori ed alunni. In particolare, sabato 14 gennaio è programmata una giornata di scuola aperta (OPEN DAY) che sarà scandita nel seguente modo: dalle ore 10 alle ore 12 nelle scuole dell’Infanzia “PIETRO NENNI”, “CATENA” e “RISORGIMENTO” verrà presentata la ricca ed eterogenea offerta formativa in un clima familiare e gioioso.
Alunni e famiglie potranno visitare i locali della scuola, dai laboratori alle sezioni, tutte dotate di lavagna interattiva multimediale, partecipare alle attività di laboratorio e i bambini potranno godere delle attività ludico didattiche programmate nei vari laboratori ( laboratorio creativo,psicomotorio,musicale,pre-calcolo,pre-lettura,pre-scrittura,costruzione del libro e relativa mostra ,inglese).
Seguiranno nel pomeriggio la visite alla Scuola Primaria nelle sedi “BELA’ e “CUSTODIA” e visita alla Scuola Secondaria di Primo Grado “F.JERACE” con presentazione del “Piano Triennale dell’ Offerta Formativa”.
A coronamento del programma sarà inaugurata la nuovissima Aula didattica interattiva 3.0,mentre l’orchestra “F.JERACE” del corso a indirizzo musicale della scuola secondaria di Primo grado eseguirà alcuni brani del suo repertorio.
“I genitori avranno modo – sottolinea il Dirigente Scolastico Francesco Bagalà – di apprezzare la professionalità di tutti i docenti, che profondono il loro impegno e la loro professionalità per fornire un servizio scolastico di qualità ,dare sostegno ai più deboli e valorizzare le eccellenze ,utilizzando sia metodologie didattiche già collaudate ,che nuovi strumenti e approcci”.
“L’ingresso alla scuola secondaria di primo grado – ha aggiunto lo stesso dirigente – è una tappa importante del percorso di vita di ogni ragazzo per concretizzare il diritto ad essere, a relazionarsi, ad esprimersi e comunicare, che ha bisogno dei saperi, delle competenze e della creatività che la scuola consente di acquisire”.