Polistena: parcheggi a pagamento? Sorace non ci sta
redazione | Il 27, Set 2011
La giovane esponente del Prc si dissocia dalla decisione assunta dal suo gruppo, che per tutta risposta la invita a dimettersi
di DANILO LORIA
Polistena: parcheggi a pagamento? Sorace non ci sta
La giovane esponente del Prc si dissocia dalla decisione assunta dal suo gruppo, che per tutta risposta la invita a dimettersi
POLISTENA (RC) – Nuovi scenari nel panorama politico polistenese ed in particolare per l’amministrazione comunale targata Michele Tripodi. La scelta della maggioranza di istituire i parcheggi a pagamento ha provocato uno scossone all’interno del gruppo di maggioranza “Rilanciamo Polistena”. Giorgia Sorace, consigliere comunale Prc “si dissocia dalla decisione assunta dal suo gruppo relativo ai parcheggi a pagamento, in quanto in un periodo dove l’andamento economico è al collasso non sono queste le scelte che un’amministrazione che si ritiene di sinistra deve adottare”. Sorace auspica che “sarebbe meglio che avvenisse un maggiore controllo da parte delle forze preposte per far si che venga rispettata la legalità per le vie cittadine, e non si opti per far pesare questa scelta della maggioranza sulle tasche del popolo”. Netta, quindi, la posizione di dissenso da parte della giovane esponente del Prc, la quale vorrebbe “maggior collegialità nelle scelte da assumere”. Non si è fatta aspettare la risposta del gruppo di maggioranza “Rilanciamo Polistena”, guidato dal capogruppo Fabio Racobaldo. “Non accettiamo lezioni da chi come Giorgia Sorace – si legge nella nota – ha prima condiviso il programma approvato con il suo voto, con la delibera di C.C. n. 19/2010, nel quale sono previsti i parcheggi a pagamento, ed ora crede di poter impartire lezioni deontologiche sul significato della parola “sinistra”, stando con Rifondazione solo sulla carta, ma in realtà già con un piede dentro il progetto di De Gaetano, e con l’altro piede dentro la locale Sel”. Parole dure quelle del gruppo, che prosegue “l’uscita della Sorace, confezionata con rigido calcolo di convenienza, si inquadra in un’azione trasversale e pericolosa compiuta non solo dai partiti ostili al gruppo di maggioranza, ma anche da forze e personaggi al di fuori del contesto politico che coltivano altri interessi”.
“Rilanciamo Polistena” invita quindi l’esponente del Prc a dimettersi dalla carica di consigliere comunale “in quanto ha tradito la fiducia degli elettori”.
Dopo la scelta di allontanare Claudio Roselli, già vice-sindaco di Tripodi circa un anno fa, il rischio che “Rilanciamo Polistena”, il gruppo di maggioranza uscito vincitore dalle elezioni comunali del marzo 2010, perda un altro pezzo, appare alto.
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