Polistena, “Mediterranea in rete” al “Rechichi” Da gennaio gli studenti all'università per l'alternanza scuola-lavoro
C’è anche il Liceo Statale “Rechichi” tra i 25 istituti di secondo grado che hanno siglato l’accordo per l’alternanza scuola lavoro con l’Università Mediterranea. Un progetto in rete, con capofila il “Vinci” di Reggio Calabria, per consentire agli studenti del triennio di svolgere attività formative, in modalità di impresa simulata e frequentare mini – corsi nei laboratori dell’ateneo, individuati sulla base dei singoli percorsi scolastici.
Per i docenti, la possibilità di seguire seminari formativi con i professori dell’università.
In tutto saranno 200 le ore nelle quali saranno impegnati gli studenti ai quali l’ateneo offrirà anche un rimborso spese per il viaggio in città e sostegno finanziario per eventuali stage o viaggi di studio (vitto, alloggio e trasporto) presso aziende nazionali ed internazionali, con cui la Mediterranea intrattiene un rapporto convenzionale.
Per il 2017 le attività si svolgeranno di mattina da gennaio a febbraio a partire da 10 ore presso l’Aula Magna dell’Ateneo con gli incontri “La Mediterranea nel contesto nazionale ed internazionale” e “Un viaggio nel mondo del lavoro: dal curriculum vitae alle professioni del futuro”.
Seguiranno 50 ore presso dipartimenti e laboratori utili per favorire le scelte degli studenti dopo la maturità, per far conoscere loro gli sbocchi professionali possibili dopo la laurea.
Per coloro che hanno frequentato l’alternanza e che decideranno di iscriversi alla Mediterranea, le ore svolte saranno riconosciute in crediti formativi universitari. Il progetto prevede anche la creazione di una piattaforma informatica per la raccolta dei dati in itinere e finali dell’iniziativa. Obiettivo per il 2017/2018 ampliare il percorso agli atenei di Cosenza e Catanzaro.