Polistena, duello tra il sindaco e l’eurodeputata grillina Ferrara "Le critiche avanzate dai cinquestelle sono squisitamente strumentali, anzi qualificano ancora una volta la miopia politica dei protagonisti-fantasmi di questa stopposa nuova inutile polemica" - GUARDA IL SERVIZIO
“A volte ritornano” non è solo il titolo di un film di Stephen King, ma è anche la solita musica che il meet-up del movimento 5 stelle di Polistena orchestra ogni tanto. Come qualche tempo fa sull’isola ecologica, l’inutile spunto polemico stavolta è stato costruito su una paventata richiesta di alcuni atti alla quale non si sarebbe dato seguito. FALSO. Gli uffici competenti hanno risposto con nota ufficiale prot. N. 13954 del 1 agosto 2017 ed esaudito laddove possibile le richieste della parlamentare Laura Ferrara.
Vogliamo ribattere che l’Amministrazione Comunale di Polistena è una delle più trasparenti esistenti nella Calabria e siamo preoccupati per questo inspiegabile accanimento contro una delle più importanti e significative esperienze istituzionali in controtendenza rispetto ai poteri dominanti. Prova ne siano i numerosi regolamenti comunali esistenti, messi a disposizione on-line non solo per i grillini ma per tutti i cittadini, pubblicati nella sezione trasparenza del sito istituzionale www.comune.polistena.rc.it tra cui è presente anche quello relativamente alla gestione del servizio acquedotto, trasmesso con la richiamata nota prot. 13954.
Inoltre il meet-up locale dovrebbe sapere che il depuratore comunale è stato dismesso diversi anni fa e che al momento i dati richiesti sulla depurazione possono essere forniti solo dalla società consortile presso la quale il Comune è convenzionato così come tutti o quasi i comuni del Comprensorio, ovvero la IAM spa. A tutte queste informazioni già contenute nella nota del 1 agosto trasmessa alla parlamentare Laura Ferrara, aggiungiamo che pure i dati del serbatoio di monte possono essere forniti dal gestore, la SORICAL Spa, che esegue analisi periodiche sulla potabilità dell’acqua.
Ora, davvero non comprendiamo l’iniziativa dei grillini, i quali probabilmente difettano di comunicazione interna, che rinunciano ad attaccare i loro veri antagonisti istituzionali per accanirsi viceversa contro il sottoscritto che tempestivamente ha esortato gli uffici, come poi è stato fatto, a rispondere alle richieste. Se poi l’obiettivo è quello di creare allarme ingiustificato tra la popolazione circa la potabilità dell’acqua, cogliamo l’occasione per ribadire che l’acqua fornita e distribuita dal Comune è monitorata continuamente, anche da analisi compiute presso pozzi, serbatoi, scuole, fontane pubbliche. Pertanto, le critiche avanzate dai cinquestelle, che farebbero meglio ad attenzionare quei comuni dove non funziona nulla, sono squisitamente strumentali, anzi qualificano ancora una volta la miopia politica dei protagonisti-fantasmi di questa stopposa nuova inutile polemica.
Per l’Amministrazione Comunale
IL SINDACO Michele Tripodi