Politica regionale, si riunisce Pd area Grecanica Iniziative per la riorganizzazione del partito
Si è tenuto nei giorni scorsi un attivo di zona dell’area Grecanica, convocato dal Coordinatore dell’Area Metropolitana di Reggio Calabria, Giovanni Puccio, nel quadro delle iniziative per riorganizzare il partito e mettere in campo delle iniziative politiche finalizzate alla ripresa della attività. Erano presenti tutti i segretari di circolo, i sindaci e gli amministratori locali dell’Area Grecanica.
Il confronto si è sviluppato su diversi temi di rilevanza Nazionale e locale ed è stato condiviso il percorso delineato da Giovanni Puccio sul tesseramento per arrivare allo svolgimento dei Congressi. Non una semplice conta delle forze ma crescita e rinnovamento dei gruppi dirigenti del PD. Quel percorso che accomuna crescita di senso di responsabilità politica e pieno dispiegamento di una democrazia competitiva imperniata su un forte principio di coesione unitaria e di appartenenza.
Un partito che deve riappropriarsi della sua centralità partendo dalla capacità di “Organizzare i bisogni della gente” e di mettere in campo proposte politiche in grado di dare risposte a questi bisogni. “Dal palazzo alla gente”. Significa esaltare la funzione del partito in modo nuovo, moderno, mettere in campo mezzi moderni di comunicazione e di relazione con la società sui bisogni, i diritti, la legalità, dimensionare in modo razionale la nostra presenza organizzata e in sintonia con un modello istituzionale che superi la polverizzazione delle istanze.
Non significa burocratizzazione ma promozione di proposte, di movimento e di radicamento territoriale.
In sostanza occorre dare una risposta alla crisi di rappresentanza che è l’alimento più velenoso del populismo e dell’antipolitica. In questo senso bisognerebbe lavorare nella prospettiva di una riflessione sulla crisi della politica e dei rimedi che anche in sede congressuale e nella battaglia politica ed elettorale occorre portare avanti. Questa è la frontiera sulla quale cresce una moderna cultura di governo. Su questo impianto si è aperto il dibattito che è durato circa due ore, ognuno dei presenti è intervenuto per dare il proprio contributo.
Nelle conclusioni, Giovanni Puccio ha ribadito l’importanza di partire nel modo giusto e questo è dato dal fatto che la consapevolezza delle speranze da noi suscitate non vengano declinate nella registrazione delle difficoltà ma riproporle come una iniezione nuova di forza per affrontare il grande lavoro che ancora ci aspetta.
Per fare tutto questo è necessaria una crescita di unità e di coesione del partito e dei suoi gruppi dirigenti. L’unità non è una concessione che si fa alle opinioni diverse ma è una conquista che è parte integrante di una politica che ha l’ambizione di dare delle risposte vincenti. E per essere vincenti occorre che ciascuno sappia confrontare interessi e opinioni diverse che concorrono alla crescita della forza e della credibilità di un soggetto politico come il nostro.
Il nostro è un partito con anime e storie diverse ma la semplificazione data dalle separazioni è la strada che indebolisce la ragione di tutti. Per questo non abbiamo voluto fare una sola riunione dell’Area Metropolitana di Reggio Calabria ma abbiamo voluto coinvolgere le quattro zone fondamentali che la compongono. Sentire gli amici, i compagni, i segretari di circolo, i sindaci è stato utile per definire, insieme, un piano di lavoro che raccolga le idee e le proposte che devono tracciare il cammino della nostra iniziativa politica nei prossimi mesi.