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TAURIANOVA (RC), VENERDì 22 NOVEMBRE 2024

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“Ponte Stretto, silenzio assordante politica calabrese” I consiglieri metropolitani Zampogna e Zavettieri d'accordo con la proposta di Renzi

“Ponte Stretto, silenzio assordante politica calabrese” I consiglieri metropolitani Zampogna e Zavettieri d'accordo con la proposta di Renzi
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Con la recente dichiarazione del Presidente del Consiglio dei Ministri Matteo Renzi
sulla necessità di rilanciare la realizzazione del ponte sullo stretto fra le Città
Metropolitane di Reggio Calabria e Messina, si prende atto della volontà di correggere
una scelta sbagliata, operata in precedenza dal governo Monti, che aveva al tempo
cancellato ogni possibilità di concreto e significativo sviluppo per il mezzogiorno
d’Italia e per questa parte del Mediterraneo. La nuova impostazione di “Renzi”
rappresenterebbe non solo una grande opportunità per l’Italia, così come lo stesso
annuncia in queste ore evidenziando come campo d’azione della proposta il territorio
nazionale con l’esigenza di “togliere la Calabria dall’isolamento e riagganciando
la Sicilia al resto d’Italia”, ma una prospettiva generale di sviluppo e di radicale
miglioramento delle attuali condizioni logistiche ed infrastrutturali dell’Europa
e dell’intero bacino del Mediterraneo. È di tutta evidenza che i grandi nodi di
sviluppo della nostra Città Metropolitana e dell’intera Regione troverebbero la
via maestra per il loro rilancio. Il “Ponte”, rappresentando intrinsecamente
il ripristino della principale via di collegamento d’Europa (Corridoio 1 Berlino-Palermo),
unitamente al porto di Gioia Tauro ed alle due principali arterie stradali A3 e SS106
promuoverebbero il cambiamento pieno dei nostri territori ed un armonica e più funzionale
logistica mediterranea. Dal punto di vista dello sviluppo squisitamente metropolitano
non può essere trascurato all’interno della generale prospettiva di sviluppo il
ruolo che l’aeroporto dello stretto dovrà rivestire, ribaltando quella concezione
di “sviluppo”, proposta dalla Regione Calabria attraverso le dichiarazioni del
Presidente della Regione, che vede relegato l’aeroporto più importante della Calabria
per posizione strategica in chiave euro mediterranea (aeroporto fra due città Metropolitane)
a scalo nazionale.
Insomma il senso del “Ponte” e del rilancio di questa decisiva proposta da parte
del “Premier” ci vede d’accordo oggi così come ci ha visti promotori sin dalla
prima ora e non già per contingenza politica. Allo stesso modo auspichiamo che non
sia stata la contingenza politica a suggerire al governo nazionale tale importante
ed impegnativa dichiarazione.
Per la Lista “Area socialista e Popolare” i consiglieri metropolitani Pierpaolo Zavettieri
e Giuseppe Zampogna