Poppers, euforia che può essere dannosa L'agenzia francese per la sicurezza dei farmaci lancia l'allarme
Oggi l’Agenzia francese per la sicurezza dei farmaci, ANSM, ha lanciato un’allarme
contro i rischi connessi con l’uso di queste sostanze legali, inalanti per il loro
effetto euforico. Inizialmente era venduto limitatamente nei sexy shop e ricercato
soprattutto dai gay per il suo effetto vaso dilatatore, usato nei rapporti anali..
Commercializzato soprattutto via internet, negli ultimi anni l’uso del prodotto si
è esteso a una popolazione più giovane e viene utilizzato per i suoi effetti psicoattivi,
ma anche per migliorare le prestazioni sessuali. Ti senti euforico e disinibito,
hai voglia di muoverti, ballare e fare sesso. Gli amanti di questo mondo hanno due
imperativi: trasgredire e sperimentare nuove sostanze. Vogliono varcare quelle ormai
usurate “porte della percezione”, abusato alibi poetico per descrivere la semplice
ricerca dello sballo.I poppers, anche noti come pop, sono una serie di sostanze stupefacenti,
con proprietà tossiche, assumibili per inalazione, appartenenti alla classe dei
nitriti alchilici, usate in passato per diversi scopi farmacologici. In medicina
è stato usato, opportunamente dosato, come antidoto negli avvelenamenti cianidrici,
e in passato come farmaco anti-anginoso prima di essere soppiantato dalla nitroglicerina,
di maggior durata d’azione e di maggiore sicurezza nell’utilizzo. Gli effetti dei
poppers (definiti generalmente come rush) sono molto brevi, ma intensi; durano circa
1 minuto (30/50 secondi) e sono seguiti da un forte aumento del battito cardiaco
e da una brusca caduta della pressione arteriosa con conseguente sensazione di abbassamento
delle funzioni psicofisiche.A Londra lo vendono addirittura sulle bancarelle, ovviamente,osserva
Giovanni D’Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti [1]”, anche in Italia
è legale sennò i sexy shop non potrebbero venderlo alla luce del sole. Negli ultimi
anni si trova anche in altri posti in giro, si sono accorti che non a tutti piaceva
andare a chiedere del popper in un sexy shop. È legale almeno che non sia stato
mescolato con altre sostanze la cui vendita è proibita in Italia, in sintesi: il
popper “normale” è legale, quello chiamato “olandese” invece no. A Milano c’è un
distributore automatico che lo vende, inserisci 20 eurox2ml e ti esce uno “Smacchiatore
per camicie bianche”, insomma lo trovi anche negli smart shop come smacchiatore.Nel
suo comunicato, inoltre l’agenzia MSNA segnala che tra il 1999 e il 2011 vi sono
stati 146 casi di avvelenamento grave che ha provocato sei morti. L’agenzia ha inoltre
rilevato 34 casi di perdita della vista. Tra i rischi associati con l’uso di poppers,
l’agenzia cita, oltre alla dipendenza, disturbi cardiovascolari (come la tachicardia
o ipotensione), malessere, nausea, vomito, spesso transitoria riduzione dell’acuità
visiva, disturbi mentali, forte sensazione di caldo, perdita di coscienza, danni
nasali, cefalee intense e gravi aritmie. I poppers si assumono tramite aspirazione
nasale e producono: afflusso di sangue al cuore ed al cervello; vasodilatazione, intensa sensazione di calore e benessere; euforia. Inoltre, sono stati osservati gravi effetti avversi dovuti all’inalazione di sostanzeappartenenti alla famiglia degli alchil-nitriti. Gli alchil-nitriti sono stati riconosciuti come immunosoppressori e promotori della replicazione virale e delle cellule tumorali, nonche’ l’assunzione abituale di dette sostanze e’ stata associata ad aumento di rischio di infezioni virali trasmissibili per via sessuale e di sarcoma di Kaposi. Ove
assunto insieme ad ecstasy, anfetamine, cocaina, il rischio di attacchi cardiaci
aumenta notevolmente, anche nei soggetti in perfetta forma fisica.Si è sostenuto
che con l’uso dei popper potesse aumentare la possibilità di trasmissione del virus
dell’HIV, suppostamente a causa dell’intensa eccitazione, dello sbandamento e dell’eccessiva
euforia, che avrebbero potuto condurre, in queste condizioni, ad esempio all’uso
errato del preservativo o al disuso dello stesso; queste ipotesi sono però smentite
da studi scientifici, che non ne hanno riscontrato prove concrete. Sono possibili
danni anche irreversibili alla mucosa nasale (in caso di consumo protratto o di contatto
del popper liquido con la mucosa).L’ingestione può portare alla necrosi del tubo
digerente o alla morte per avvelenamento; inoltre è assolutamente da evitare il
contatto con gli occhi.L’assunzione della sostanza può avere inoltre interazioni
farmacologiche anche gravi quando, all’assunzione, si sia sotto terapia con acido
acetilsalicilico (aspirina, cardioaspirina, flectadol), calcio-antagonisti o inibitori
della fosfodiesterasi-5. Viste le interazioni col sistema cardiovascolare, non deve
assolutamente essere utilizzato da soggetti affetti da anemia, glaucoma o da disturbi
cardiaci e della pressione di qualsiasi tipo. Il liquido chiamato comunemente popper
è inoltre assai infiammabile e volatile. Su internet una boccetta costa 5.95 euro
e viene consegnata entro 24 ore, anche ai minorenni, senza chiedere nome, cognome
o qualsiasi tipo di generalità, niente di più facile per un giovane che è cresciuto
a pane e computer, il sito giusto lo trovi ad occhi chiusi e poi la strada è tutta
in discesa. Quindi genitori fate attenzione! Da qui l’allarme dello “Sportello
dei Diritti [2]”.