Ancora una volta “Le Poste” continuano a fare il bello ed il cattivo tempo. Chiudono gli uffici,non si preoccupano minimamente dei disservizi che creano ai cittadini utenti,anche quando dovrebbero fare

7 km per raggiungere l’ufficio postale più vicino

Portalettere in ferie all’ufficio postale di Fronti nel lametino. Da giorni la posta non viene consegnata

Ancora una volta “Le Poste” continuano a fare il bello ed il cattivo tempo. Chiudono gli uffici,non si preoccupano minimamente dei disservizi che creano ai cittadini utenti,anche quando dovrebbero fare

7 km per raggiungere l’ufficio postale più vicino

Riceviamo e pubblichiamo:

Ancora una volta “Le Poste” continuano a fare il bello ed il cattivo tempo. Chiudono gli uffici, non si preoccupano minimamente dei disservizi che creano ai cittadini utenti,anche quando dovrebbero fare

7 km per raggiungere l’ufficio postale più vicino. Come avverrebbe con la paventata chiusura dell’ufficio postale di Fronti.

Le Poste italiane stanno in questi giorni e proprio a Fronti dando un saggio dei servizi alla collettività.

Poiché il portalettere è in ferie la posta ordinaria ormai da giorni non viene più consegnata.

Speriamo che il portalettere rientri presto altrimenti dimentichiamoci la corrispondenza.

La politica che sta perseguendo in questi ultimi anni la direzione di Poste è assolutamente contraria a quella degli interessi della popolazione di periferia .

Ne è una prova la protesta continua che si leva ormai ininterrottamente da tutta la Regione.

Creando gravissimi disagi anche agli uffici del centro. Le ore di attesa sono infinite, le fila interminabili.

La gente che si lamenta e la politica che dorme.

Vedrete cittadini che i politici alle prossime elezioni si ricorderanno ancora una volta di voi. Vi baceranno e vi prometteranno mari e monti, salvo dimenticarsi di tutto il giorno dopo le elezioni.

E’ una vergogna che deve finire. Siamo stanchi di essere rappresentati da gente che pensa solo e soltanto ai propri meschini interessi.

Chiediamo alla gente di mobilitarsi, di protestare con tutti i mezzi civili e legali consentiti perché i pochi servizi esistenti non vengano cancellati. Chiediamo al Sindaco di Lamezia di protestare perché questa vergogna delle poste abbia fine.

Basta con le prese in giro!

redazione@approdonews.it