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TAURIANOVA (RC), DOMENICA 15 DICEMBRE 2024

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Portigliola, conclusa la Rassegna di Teatro Classico Scolastico Ecco i vincitori

Portigliola, conclusa la Rassegna di Teatro Classico Scolastico Ecco i vincitori
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Entusiasmo e calore, al Teatro greco-romano di Portigliola (RC), nel Parco archeologico di Locri Epizefiri, per la 1ª Rassegna di Teatro Classico Scolastico. La manifestazione, promossa dal Comune di Portigliola e dal Polo Museale della Calabria -Parco Archeologico di Locri Epizefiri per promuovere la conoscenza del teatro antico e del sito archeologico negli Istituti di istruzione di secondo grado, ha visto la partecipazione di cinque scuole rappresentative di tutta la regione. Dopo le due serate, condotte da Maria Teresa D’Agostino, la giuria ‒ composta da Isabelle Martelli, delegata del sindaco agli eventi e promozione del sito archeologico, l’attore Enzo De Liguoro, il giornalista di “Riviera” Jacopo Giuca, la professoressa Silvana Pollichieni, il senatore Beniamino Fimognari, Giuseppe Futia e Giulia Palmisano (entrambi di LocriTeatro) – ha decretato i vincitori.

Miglior spettacolo “Romeo e Giulietta” di William Shakespeare, portato in scena dal Liceo Classico “Morelli-Colao” di Vibo Valentia, con la direzione di Paolo Cutuli; secondo posto della categoria per “Baccanti” di Euripide, del Liceo Classico “D. Borrelli” di Santa Severina (Crotone); terzo posto per “Ascolta, il coraggio dei sogni” di Maria Pia Battaglia, del Liceo delle Scienze Umane “G. Mazzini”- Laboratorio Santa Marta Caritas Diocesana di Locri (foto della premiazione di Marialuisa Panetta). Miglior regia ancora a “Romeo e Giulietta”; miglior coreografia a “Dreaming Shakespeare” di Pierpaolo Bonaccurso, del Liceo Scientifico “G. Galilei” di Lamezia Terme; premio gradimento del pubblico per “Eros” di Martina Albanese, del Liceo Classico “T. Campanella” di Reggio Calabria.

“Romeo e Giulietta” del Liceo di Vibo rappresenterà la Calabria al Festival nazionale di Bologna.

«Giovani studenti hanno avuto modo di esibirsi in un luogo di grande suggestione, che ha visto nascere il teatro, e lo hanno fatto mostrando di aver lavorato con passione ai progetti teatrali insieme a insegnanti competenti e altrettanto appassionati ‒ ha sottolineato il sindaco Rocco Luglio – È un bel segnale per il futuro dell’arte e della cultura in Calabria, non possiamo che essere felici di aver promosso e organizzato questo evento. Il Teatro greco-romano è il nostro fiore all’occhiello e avremo una costante attenzione alla sua valorizzazione».

Special guest della serata finale il famoso attore Edoardo Siravo, molto amato dal pubblico della Locride, che presto tornerà a esibirsi proprio al Teatro greco-romano: il sindaco Rocco Luglio ha infatti annunciato l’avvio di una più stretta collaborazione con l’artista, profondo conoscitore del teatro classico, direttore del festival “Teatro dei due mari” di Tindari, a cui ha delegato l’organizzazione degli eventi nell’area archeologica. «Il teatro in Italia non ha lo spazio che merita, ma i giovanissimi mostrano una crescente attenzione e ciò ci fa ben sperare ‒ ha detto Siravo ‒ Rassegne come questa sono linfa vitale per un settore artistico affascinante».