Porto Gioia Tauro, Michele Filippo Italiano aderisce alla manifestazione del 16 ottobre
Dichiarazione di adesione alla manifestazione del 16 ottobre “Il porto non si ferma”
Il candidato a Sindaco, per le prossime elezioni comunali che si terranno a Rosarno il 22 e il 23 ottobre prossimi, Avv. Michele Filippo Italiano e i componenti della lista civica denominata “Rosarno prima di noi”, esprimono viva preoccupazione rispetto alla paventata entrata in vigore della cosiddetta direttiva della Comunità Europea denominata Ets (European emission trading scheme), che prevede l’istituzione di una tassa per tutte le navi con una stazza lorda superiore alle 5 mila tonnellate.
Se questa direttiva dovesse diventare operativa, comporterebbe per il Porto di Gioia Tauro che vive esclusivamente di Transchipment, la sua definitiva chiusura, perché gli operatori che utilizzano oggi questo porto con l’introduzione della tassa decideranno di operare in altri porti del Nord–Africa dove tale tributo non esiste.
Una situazione del genere non è sostenibile se si pensa all’importanza del porto di Gioia Tauro sull’intera economia della nostra fragile Regione.
Pertanto aderiamo all’appello dell’autorità portuale di Gioia Tauro che per il prossimo 16 ottobre ha indetto un flash mob, dove saremo presenti, per sensibilizzare le Autorità preposte ad un intervento atto ad impedire l’entrata in vigore della direttiva così penalizzante per l’intero territorio.
Cordialmente
(Avv. Michele Filippo Italiano)