Praia a Mare, inseguito e accoltellato dopo lite. Due fermati: sono padre e figlia
redazione | Il 18, Ago 2013
“Ci siamo vendicati di un aggressione” la difesa degli assassini di Vincenzo Pipolo, 62 anni
Praia a Mare, inseguito e accoltellato dopo lite. Due fermati per il delitto: sono padre e figlia
“Ci siamo vendicati di un aggressione” la difesa degli assassini di Vincenzo Pipolo, 62 anni
PRAIA A MARE (CS) – Alle forze dell’ordine che hanno fermato lui e sua figlia, Giovanni Marrazzo ha ammesso di aver accoltellato a Praia a Mare Vincenzo Pipolo, l’uomo di 62 anni morto per ferita d’arma da taglio dopo una lite in strada culminata con un inseguimento e il colpo fatale.
VICINI DI CASA CON VECCHIE RUGGINI – Marrazzo, 49 anni, nel corso della notte è stato rintracciato dai poliziotti della stradale di Angri a bordo della Fiat Panda nera guidata dalla figlia Raffaella, 26 anni, anche lei in stato di fermo con l’accusa di aver preso parte al delitto. Padre e figlia, entrambi residenti a Napoli, secondo quanto emerso dall’interrogatorio, avrebbero raccontato di essere stati aggrediti due giorni fa da un gruppo di cinque persone. Tra questi anche Pipol, vicino di casa nei Quartieri Spagnoli dei Marazzo.
Sia la famiglia della vittima sia quella dell’omicida hanno legami con la malavita della zona ma soprattutto vecchie ruggini legate a una storia di tradimenti coniugali. Marrazzo sarebbe stato accompagnato dalla figlia nella località turistica calabrese per pagare un ombrellone affittato in un lido durante la vacanza. Qui l’incontro con Pipolo, la discussione, un tentativo di speronare lo scooter su cui viaggiava il 62enne e la coltellata al cuore.
GLI ABITI SPORCHI DI SANGUE – Quando è stato fermato all’altezza di Nocera Inferiore, Marrazzo, che aveva ancora gli abiti sporchi di sangue, ha ammesso di aver aggredito la vittima al culmine di una lite, non venendo poi a sapere che l’uomo era deceduto. Padre e figlia sono stati quindi fermati con l’accusa di omicidio.
PRAIA A MARE (CS) – Sono stati sottoposti nella notte a fermo per omicidio l’uomo è la donna bloccati ieri perchè sospettati dai Carabinieri del Comando provinciale di Cosenza di avere assassinato a Praia a Mare Vincenzo Pipolo, 62 anni, originario di Napoli, ucciso per strada con una coltellata al torace dopo un inseguimento. Si tratta di padre e figlia, Giovanni e Raffaela Marrazzo, di 49 e 26 anni, di Napoli. I carabinieri stanno cercando di chiarire il movente, che potrebbe essere legato a questioni private da cui poi sarebbe scaturita la dinamica violenta nel mezzo del traffico.
INTERCETTATI DAI CARABINIERI AD ANGRI – Le persone accusate del delitto e la vittima sembra infatti si conoscessero da tempo e c’erano pure rancori tra di loro. L’uomo e la figlia sono stati intercettati ad Angri, in provincia di Salerno e secondo gli inquirenti stavano cercando di raggiungere Napoli. I due si trovavano ancora a bordo della Fiat Panda nera con la quale hanno compiuto l’inseguimento.
AVEVA CERCATO DI FUGGIRE – Il sessantaduenne, mentre era in sella del suo scooter, ha incrociato la Panda con a bordo la coppia e tra i tre c’è stata l’ennesima discussione. Pipolo, vedendo che la situazione iniziava a degenerare, si è allontanato con lo scooter ma i due a bordo dell’automobile lo hanno inseguito e con il loro mezzo hanno speronato il ciclomotore. Il sessantaduenne è caduto a terra ed ha perso il casco ma subito dopo si è rialzato cercando nuovamente di fuggire. La donna gli ha lanciato contro il casco e Pipolo è caduto. A quel punto la vittima è stata colpita con una coltellata al torace ed è morto.
Dall’esame del medico legale è emerso che c’è stato un riversamento di sangue interno tanto che sui vestiti non aveva nessuna macchia e, infatti, una ferita è stata subito intravista dai presenti alcuni dei quali avrebbero assistito all’accaduto.
Il cadavere, dopo i rilievi del caso, è stato trasportato all’obitorio dell’ospedale di Praia a Mare per gli esami del caso. Sul posto sono intervenuti i carabinieri della Compagnia di Scalea diretti dal capitano Vincenzo Falce, che hanno rintracciato.