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TAURIANOVA (RC), MERCOLEDì 11 DICEMBRE 2024

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Presentate a Palazzo San Giorgio le attività di Sorical e del Comune di Reggio Calabria per l’efficientamento del servizio idrico integrato Dal 2023 la Sorical è il gestore del Servizio idrico nel comune di Reggio Calabria

Presentate a Palazzo San Giorgio le attività di Sorical e del Comune di Reggio Calabria per l’efficientamento del servizio idrico integrato Dal 2023 la Sorical è il gestore del Servizio idrico nel comune di Reggio Calabria

Dal 2023 la Sorical è il gestore del Servizio idrico nel comune di Reggio Calabria. In questa cornice, sono state presentate a Palazzo San Giorgio, sede del Comune di Reggio Calabria, le attività avviate da Sorical per l’efficientamento del servizio in città.
Presenti il direttore generale di Sorical Giovanni Paolo Marati, il dirigente delegato al servizio idrico integrato di Arrical Pietro Oliverio e per il Comune di Reggio Calabria il sindaco f.f. Paolo Brunetti e il direttore generale Domenico Barreca.
“Da Reggio Calabria sta nascendo la nuova Sorical, è una sfida complessa, arriviamo con decenni di ritardo rispetto al resto del Paese, ma stiamo recuperando il tempo perduto”, ha detto in conferenza stampa il direttore generale di Sorical Giovanni Paolo Marati che ha aggiunto: “Stiamo costruendo un unico gestore per tutta la Calabria che si occuperà di trasportare l’acqua dalle fonti di approvvigionamento alle abitazioni, e poi della fognatura e depurazione”.
Il dg di Sorical ha spiegato che Reggio Calabria è tra i pochi Comuni che vanta un’organizzazione e non si parte da zero. Infatti, la società comunale Hermes Servizi Metropolitani cura la gestione amministrativa e contrattuale delle utenze mentre Castore si occupa della manutenzione delle reti. “Nel resto della Calabria – ha sopraggiunto Marati – siamo consapevoli che avremo delle difficoltà in ragione della scarsa conoscenza sia delle reti che della banca dati degli utenti”.
Il direttore Marati ha poi illustrato gli obiettivi che Sorical intende raggiungere a Reggio: “Arrivare in tempi brevi al miglioramento complessivo del servizio e per farlo stiamo lavorando su due binari: uno amministrativo e l’altro tecnico. Nel primo caso, i nostri sforzi sono finalizzati alla normalizzazione della fase amministrativa: lettura- fatturazione-riscossione, consapevoli che i cittadini debbano pagare per consumi effettivi e non stimati. Operando, dunque, nella convergenza con le regole dettate per l’Italia dalla preposta autorità di regolazione ARERA. “Proprio oggi è partita in alcuni quartieri della città la lettura dei contatori che proseguirà nelle prossime settimane per tutto il territorio. Dalla prossima settimana, sul sito della Sorical, sarà pubblicato il regolamento per gli utenti che prevede una fase di regolarizzazione per gli utilizzatori della fornitura idrica privi del necessario contratto. Inoltre, alle utenze condominiali verrà proposta la singolarizzazione dei contratti, ovvero la contrattualizzazione delle relative utenze sottese. Quindi, non sarà l’amministratore di condominio a ricevere la fattura, ma ogni singolo utente che avrà un contratto ed il corrispondente contatore del tipo “smart metering” che, fra l’altro, permette a Sorical la tempestiva ricezione della lettura, consentendo, così, la valorizzazione dei consumi effettivi.
Ovviamente Sorical è impegnata anche al miglioramento della qualità tecnica del servizio. L’avvio dell’erogazione idrica dalla diga del Menta è stato essenziale per fornire una consistente risposta sul tema della qualità dell’acqua, soprattutto nel centro della città, a causa della vulnerabilità delle falde minacciate dall’avanzamento del cuneo salino.
“Ancora oggi – ha spiegato il direttore generale – sul territorio comunale ci sono oltre 100 pozzi attivi che alimentano altrettanti serbatoi. Ciò che stiamo constatando in questi mesi è che nonostante la dotazione pro-capite ragguardevole della città, ci sono alcuni quartieri e zone periferiche che continuano a registrare discontinuità nel servizio idrico. Il nostro impegno è quello di razionalizzare ed efficientare le reti, investendo su sistemi di telecontrollo e automazione al fine di ridurre al minimo i disservizi. Nel 2024 ci occuperemo anche del trasferimento della gestione del sistema fognario-depurativo in modo da completare la gestione dell’intero servizio idrico integrato della città. Sarà un lavoro lungo e complesso, che vedrà coinvolte anche le strutture tecniche del Comune che continuerà a svolgere un ruolo importante nella governance del gestore unico essendo parte essenziale della proprietà pubblica di Sorical che, com’è noto, si trasforma in società in house dei comuni calabresi”.
Nelle conclusioni, il sindaco facente funzioni del Comune di Reggio Calabria Paolo Brunetti ha ripercorso l’iter che ha permesso di traguardare l’accordo con Sorical. Obiettivo condiviso e ricercato dall’Ente e da Sorical che ha avuto una svolta sei mesi addietro con la sottoscrizione dell’intesa nella quale si cristallizza anche la convergente volontà della Regione Calabria. Come Comune siamo soddisfatti nel vedere lavorare gomito a gomito il personale di Sorical con quello delle società comunali Hermes e Castore. Per consolidare, in modo stabile e strutturale, questa positiva sinergia, prosegue l’interlocuzione con Sorical”.
“Il Comune – ha affermato il Sindaco f.f. – è già aderente all’Autorità d’Ambito regionale – Arrical per di più, ne sollecita, anche in quest’occasione, la costituzione dei relativi organi elettivi per il superamento dell’attuale periodo Commissariale. E’ all’interno di Arrical – ha chiosato Brunetti – che i comuni Calabresi hanno il dovere di organizzare e controllare la qualità del servizio a beneficio delle utenze”.