Presentato a Gerace l’Atlante dei Beni Culturali della Calabria
redazione | Il 24, Lug 2013
L’assessore regionale alla Cultura Mario Caligiuri ha illustrato la nuova app
Presentato a Gerace l’Atlante dei Beni Culturali della Calabria
L’assessore regionale alla Cultura Mario Caligiuri ha illustrato la nuova app
Ieri pomeriggio nella Sala Consiliare di Palazzo “Grimaldi-Serra”, sede del Municipio di Gerace, alla presenza del Sindaco Giuseppe Varacalli e di cittadini e amministratori, l’Assessore Regionale alla Cultura Mario Caligiuri ha illustrato il funzionamento dell’Atlante dei Beni Culturali della Calabria, consultabile sul sito www.atlante.beniculturalicalabria.it.
Nell’occasione sono state evidenziate alcune delle presenze più importanti nella Locride, tra i quali i castelli di Ardore, Stilo, Placanica, Bovalino e Roccella, le aree archeologiche di Monasterace, Casignana e Locri, le feste di Monasterace, Riace, San Luca, Ardore, Siderno e anche il Castello e la Cattedrale di Gerace e il Castello di Castelvetere di Caulonia. L’importante strumento di catalogazione e di promozione attraverso le nuove tecnologie è in costante aggiornamento, come indicato sul sito, dove è anche possibile in modo interattivo segnalare beni e attività culturali di rilevante interesse.
Per adesso i beni censiti, ognuno dei quali presenta una scheda scientifica validata dal Ministero dei Beni Culturali, sono circa 120, certamente una parte significativa ma necessariamente ridotta dell’immenso patrimonio culturale che vanta la Calabria.
L’Atlante è il frutto della collaborazione tra Regione Calabria e Direzione Regionale del Ministero dei Beni Culturali. Tale strumento – che nelle prossime settimane verrà ulteriormente arricchito da altri 60 beni culturali –, rappresenta un’operazione di supporto nella valorizzazione dei Piani dei Beni culturali che, attraverso un’azione programmata e non a pioggia, porteranno al restauro e alla valorizzazione di alcuni dei principali beni culturali della Calabria, valida non solo per la presente programmazione europea ma anche per quella successiva del 2014-2020.
L’Atlante è stato presentato nello scorso mese di gennaio 2013, è diventato operativo dal mese di marzo, mentre da poche settimane è possibile anche scaricare le app gratuite per iPhone che segnalano e consentono di raggiungere i beni culturali finora censiti.
Il sito ha avuto circa 240 mila visite, mentre le app scaricate sono state oltre 600. Nei prossimi giorni una specifica azione di comunicazione promossa in collaborazione con il competente ufficio del Comune di Gerace sarà attivata per favorire e incentivare la possibilità di scaricare le app da parte di visitatori e turisti. Per farsi un’idea dell’ampiezza del possibile bacino d’utenza raggiungibile, basti pensare che nel 2012 il solo museo diocesano della città dello sparviero è stato visitato da oltre 25 mila paganti, provenienti per lo più dal resto d’Italia e d’Europa.
«Ogni strumento, soprattutto se legato alle nuove tecnologie, che offre la possibilità di conoscere e godere delle bellezze artistiche e culturali della nostra città, così come l’Atlante e le relative applicazioni, non può che incontrare il gradimento di chi, come me e l’Amministrazione comunale che presiedo, ha a cuore la tutela e la valorizzazione delle molteplici ricchezze geracesi». «Per questa opportunità – ha quindi concluso il Sindaco Varacalli – non possiamo che guardare con riconoscenza alla proficua sinergia tra l’Assessorato alla Cultura della Regione Calabria e la Direzione Regionale del Ministero dei Beni Culturali». Stasera e domani, intanto, l’Assessore Caligiuri continuerà l’approfondito check-up sui beni culturali di Gerace, affiancato dal primo cittadino geracese.