Presenza di piombo, Ue ritira orologio della Garmin La notizia è stata portata all’attenzione dal sistema comunitario di allerta tra gli Stati dell’Unione europea
Trovato piombo negli orologi sportivi da polso. Le autorità europee hanno diramato un’allerta Rapex estendendo il provvedimento di divieto di vendita in tutto il mercato comunitario per l’Orologio Sportivo e Cardiofrequenzimetro Garmin “Forerunner 15”.
Il piombo è un metallo presente in natura ma lo si utilizza nei modi più vari fino a ritrovarlo, appunto, negli orologi. La notizia è stata portata all’attenzione dal sistema comunitario di allerta tra gli Stati dell’Unione europea sulla sicurezza dei prodotti del Rapex – Rapid Alert System for non-food dangerous products. Le Autorità europee hanno quindi ulteriormente confermato il rischio chimico per la salute del consumatore, per questi orologi, come si legge alla segnalazione n° A12/1020/16 codice a barre 010-01241-10, dovuto ai “/Giunti di saldatura dei componenti interni dell’orologio che contengono una quantità eccessiva di piombo. Questi componenti sono sigillati all’interno del prodotto e non possono essere rimossi a meno che il prodotto non sia completamente smontabile.
Il prodotto non è conforme ai requisiti della direttiva 2011/65/UE sulla restrizione dell’uso di determinate sostanze pericolose nelle apparecchiature elettriche ed elettroniche (RoHS 2)./” Giovanni D’Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti [1]” invita immediatamente le autorità competenti ad attivare una azione di controllo del mercato, per il tipo di rischio cui è esposto il consumatore.
Infatti, in Italia che ha delle norme rigidissime in merito, è vietata la commercializzazione e l’importazione di prodotti che contengano alti contenuti di piombo, anche solo come componenti interni, sostanza che può penetrare nel corpo attraverso la pelle e il tratto gastrointestinale. Il piombo assorbito entra nel sangue e viene immagazzinato nelle ossa e nei tessuti morbidi, incluso il fegato. Il prodotto oltre a rappresentare un rischio chimico dannoso per la salute umana, inoltre non è conforme al regolamento REACH che prevede il divieto in Europa di circolazione di sostanze non registrate e prive di documentazione sui relativi rischi per salute e ambiente e sulle relative misure di prevenzione necessarie per evitarli.
Ricordiamo, infine, che il Rapex è un sistema comunitario di allerta rapido per i prodotti pericolosi, grazie al quale le Autorità nazionali degli Stati membri notificano alla Commissione europea i prodotti (ad eccezione degli alimenti, farmaci e presidi medici) che rappresentano un rischio grave per la sicurezza dei consumatori.
Quando si accerta la pericolosità di un prodotto l’Autorità nazionale competente prende gli opportuni provvedimenti per eliminare il pericolo, come l’imposizione del ritiro dal mercato del prodotto. Il provvedimento viene quindi trasmesso alla Commissione (Direzione generale salute e tutela dei consumatori) informandola dei rischi che presenta e dei provvedimenti adottati nello Stato membro in cui si è verificato l’evento per prevenire rischi e incidenti.