Presunte infiltrazioni mafiose, sciolto Comune Strongoli Decisione del Consiglio dei Ministri
Nel corso dell’ultima riunione del Consiglio dei Ministri, il Governo ha proceduto alla scioglimento per presunte infiltrazioni mafiose del consiglio comunale di Strongoli. L’ente, nello scorso mese di gennaio, era stato coinvolto nell’Operazione Stige che ha portato in carcere centinaia di persone, tra cui anche diversi amministratori comunali. Anche se il comune di Strongoli era già stato sciolto e provvisoriamente commissariato a seguito delle dimissioni del vicesindaco seguite all’arresto del primo cittadino, il prefetto di Crotone Cosima Di Stani aveva comunque inviato una commissione di accesso agli atti al fine di verificare eventuali contaminazioni dell’attività amministrativa da parte della ‘ndrangheta. Adesso è stato deliberato l’affidamento del Comune ad una Commissione Straordinaria.