Previsto l’ennesimo sciopero del trasporto ferroviario Le fasce orarie di garanzia non saranno assicurate sabato 21 e domenica 22 luglio
Nei giorni di sabato 21 e domenica 22 luglio 2018, oltre lo sciopero
degli aerei che riguarderà molti scali italiani, è previsto
l’ennesimo sciopero del trasporto ferroviario. Il personale del gruppo
Ferrovie dello Stato, Italo (Ntv) e Trenord si fermerà per 24 ore,
precisamente dalle ore 21.00 di sabato alle ore 21.00 di domenica. Le
fasce orarie di garanzia non saranno assicurate. A causa di ciò sono
previste anche una serie di limitazioni dei servizi TILO. I servizi
TILO in territorio svizzero, invece, non saranno coinvolti. In
particolare verranno limitate in Italia le linee TILO RE10, S10, S30,
S40 dalle ore 21.00 di sabato 21 luglio alle ore 20.59 di domenica 22
luglio 2018. I servizi TILO da/per Malpensa Aeroporto verranno
sostituiti con bus tra Stabio e Malpensa Aeroporto T1 e
T2.L’agitazione è stata indetta dalla sigla sindacale Cat,
Coordinamento autorganizzato trasporti. “Dal canto nostro, come CAT,
confermiamo che siamo unicamente interessati a spingere nella giusta
direzione, cioè ad invertire queste tendenze di brutalizzazione delle
condizioni di lavoro. Ci impegniamo per quello: riuscirci non dipende
solo da noi, ma dall’intera categoria”, si legge nell’annuncio
dello sciopero. Nelle giornate di sciopero Trenitalia assicura
comunque servizi minimi di trasporto predisposti d’accordi con le
organizzazioni sindacali. Sono garantiti, inoltre, treni a lunga
percorrenza, nei giorni feriali e nei festivi. I treni che si trovano
in viaggio a sciopero iniziato arrivano comunque alla destinazione
finale se è raggiungibile entro un’ora dall’inizio
dell’agitazione sindacale; trascorso tale periodo, i treni possono
fermarsi in stazioni precedenti la destinazione finale. Oltre alle
prestazioni indispensabili, Trenitalia può garantire ulteriori
servizi integrativi che vengono opportunamente resi noti attraverso
avvisi nelle stazioni ferroviarie, gli organi d’informazione e su
questo sito. Sabato 21 luglio, evidenzia Giovanni D’Agata, presidente
dello “Sportello dei Diritti
[http://www.sportellodeidiritti.org/]”, hanno proclamato lo sciopero
i controllori di volo dell’Enav della maggior parte degli aeroporti
italiani. Nello stesso giorno anche il personale di volo e di terra
delle compagnie aeree Vueling e Blue Panorama incrociano le braccia.