Città Delle Idee (CDI), partito politico di rinnovamento seduto al tavolo
della coalizione di centrosinistra, annuncia la propria partecipazione alle
primarie del 22 marzo, proponendo alle forze moderate, democratiche e
progressiste della città la candidatura di Andrea Falvo alla guida della
coalizione del centrosinistra lametino.Lamezia Terme ha bisogno di un progetto di governo affidabile, di una
classe dirigente rinnovata, moderna e capace di ripartire da sani valori,
ma soprattutto con la forza e la voglia di partecipare attivamente alla
programmazione politico-amministrativa dei prossimi anni. Senza buona
politica ed onestà, senza progetti concreti di medio-lungo termine, la
condizione della città non cambierà mai.Per quanto gravosa, la candidatura alla carica di leader della coalizione
di centrosinistra, e dunque a Sindaco, è un atto dovuto per il bene dei
propri figli e dei loro coetanei, oltre che per riconoscenza agli sforzi
della generazione dei propri genitori. Ma anche per dare un fino in fondo
un contributo al progresso della nostra comunità, lontano dai giochi di
potere che troppo spesso ingessano la politica in danno del bene comune.Venerdì 20 e sabato 21 febbraio, presso il chiostro del San Domenico di
Lamezia Terme, si terrà una “LEOPOLDA LAMETINA” organizzata
dall’associazione, per presentare i 5 punti del programma elettorale per le
primarie.In particolare, venerdì 20 febbraio, a partire dalle ore 18.00, verranno
presentati i primi tre punti:1. Adozione ed istituzionalizzazione del metodo politico di CDI. Tra i vari
aspetti, si propone un criterio di merito per gli assessori. Annualmente
ognuno deve rendere atto di quello che ha fatto e dei progetti sviluppati
nei propri ambiti di competenza, al fine di poter essere giudicati per i
risultati raggiunti e per il lavoro che si sta svolgendo.2. Struttura comunale dedicata a fondi, finanziamenti e progettazione
europea. Un “Urban center” evoluto, che consenta di attirare ricchezza e
benessere in città, diventando stimolo e primo supporto per la nascita di
imprese ed aziende, oltre che per lo sviluppo dei progetti pubblici.
L’economia europea si fonda su questo criterio di spesa pubblica.3. Ulteriore struttura per la semplificazione burocratica e l’assistenza
alle aziende. Le imprese devono essere sane, assistite, gestite nella
legalità e principale fonte di lavoro in città. A Lamezia, aprire e
sviluppare un’azienda dovrà diventare facile e conveniente.Sabato 21, sempre dalle 18, verranno presentati gli ulteriori due punti
programmatici:4. Politiche per la cultura, intesa come leva di sviluppo della comunità,
che parta dal valorizzare le numerose associazioni presenti in città.5. Smart City, con l’obiettivo di portare in un quinquennio Lamezia Terme
nella graduatoria internazionale dell’*Institute of Electrical and
Electronic Engineers* (IEEE). A Trento ci sono riusciti, perché noi non
dovremmo?Tutti i cittadini, le associazioni, i giornalisti, nonché le forze
politiche del centrosinistra disposte a fare commenti costruttivi per
arricchire i suddetti punti sono invitati a partecipare ai tavoli. Perché
la politica deve recuperare il senso del dialogo e del confronto
costruttivo.Sabato sera si definirà una sintesi dei 5 punti, che saranno ufficialmente
oggetto del “programma per le primarie di Città Delle Idee”.Perché il nostro futuro non può essere ancorato a polemiche, lamentele ed
emozioni negative. È ora di lavorare sodo per il bene comune, riscoprendo
il senso di comunità e condivisione.