Problematiche Asp Reggio, Fil chiede incontro con Prefetto "Le criticità mettono a rischio i lavoratori ma soprattutto la salute dei cittadini"
Riceviamo e pubblichiamo
ORA BASTA!
la Segreteria Provinciale della nostra O.S. si è riunita il 5 settembre scorso per verificare lo stato di “salute” della’ Azienda Sanitaria Provinciale di Reggio Calabria e le iniziative messe in campo per risolvere gli annosi problemi che mettono a rischio i lavoratori ma soprattutto la salute dei cittadini. I temi affrontati risultano fondamentali per ridare certezze ad una Azienda ormai prossima al collasso e incapace di assicurare la salute dei cittadini.
In particolare si è discusso sui punti di seguito elencati:
1) Definizione e garanzia dei LEA (Livelli Essenziali di Assistenza);
2) Riorganizzazione presidi ospedalieri provinciali;
3) Avvio Case della Salute di Scilla e Siderno;
4) Riqualificazione Dipartimento Emergenza Urgenza SUEM 118;
5) Implemento della Medicina preventiva ed abbattimento delle liste d’attesa;
6) Attuazione dell’Atto Aziendale (approvato nel Marzo 2017);
7) Sblocco concorsi per assunzione del personale e del turnover;
8) Mancato pagamento indennità personale dipendente (produttività, buoni pasto, riqualificazione e aumenti di fascia).
La FIL ha più volte chiesto di poter contribuire alla soluzione di queste problematiche, invitando l’Azienda a sedersi intorno ad un tavolo in modo continuativo per poter dare il proprio contributo di conoscenza e di professionalità. Ma i nostri ripetuti inviti, peraltro reiterati anche con la “mediazione” del Prefetto, sono rimasti inascoltati. D’altronde, gli effetti del cosiddetto “Decreto Calabria” e dell’operato dei Commissari non hanno sortito alcun risultato tangibile: addirittura si era paventata una procedura di dissesto di cui però si sono perse le tracce. Abbiamo dunque chiesto a S.E. il Prefetto di Reggio Calabria un incontro urgente ed indifferibile con la Commissione Straordinaria che affronti in modo costruttivo le problematiche inderogabili che mettono a rischio lavoratori e cittadini.
Il Segretario Generale
Giuseppe Martorano