Mano pesante del Gup Adriana Trapani contro le potente cosche reggine

Processo Meta, 9 anni all’avvocato Vitaliano Grillo Brancati. Al prestanome degli Alvaro, Mazzitelli 3 anni

Mano pesante del Gup Adriana Trapani contro le potente cosche reggine

Reggio Calabria – Circa 140 anni di carcere e’ la pena complessiva a cui sono stati condannati gli imputati nel processo ‘Meta’ che e’ stato celebrato per 18 persone con il rito abbreviato davanti al gup Adriana Trapani. Tra le condanne piu’ rilevanti c’e’ quella dell’avvocato Vitaliano Grillo Brancati a nove anni di reclusione, e degli imprenditori Salvatore Mazzitelli a tre anni e Domenico Barbieri a dieci anni e quattro mesi. Sono stati condannati inoltre il boss Pasquale Buda a 15 anni, Domenico Cambareri a nove anni, Giovanni Canale a due anni, Antonino Cianci a nove anni, Demetrio Condello a otto anni, Domenico Francesco Condello a due anni e quattro mesi, Giandomenico Condello a nove anni, Domenico Corsaro a nove anni, Giuseppe Greco (classe 1960) a cinque anni, Santo Fortunato Le Pera a 13 anni e 8 mesi, Francesco Priore a dieci anni, Francesco Roda’ a nove anni, Rocco Zito a 13 anni e 4 mesi. Il nipote del boss Pasquale Condello, Francesco Condello, per il quale il pm aveva chiesto dieci anni con l’accusa di associazione mafiosa, e’ stato condannato a due anni e quattro mesi per il semplice favoreggiamento. Unico assolto e’ Rocco Creazzo. L’operazione ‘Meta’ e’ scattata nel giugno dello scorso anno a Reggio Calabria, coordinata dal pm Giuseppe Lombardo.