Processo Scaffidi-Longo, cardiologia Polistena, il Tribunale assolve Luigi Longo: “Ha difeso il diritto alla salute pubblica dei più deboli”. VIDEO Il direttore di Approdo Calabria difeso dallo storico legale della testata giornalistica Avv. Antonino Napoli
Processo Scaffidi-Longo, cardiologia Polistena, il
Tribunale assolve Luigi Longo: “Ha difeso il diritto alla salute pubblica dei più deboli”
Il direttore di Approdo Calabria difeso dallo storico legale della testata giornalistica Avv. Antonino Napoli
Finisce il calvario del direttore di Approdo Calabria, portato a processo per aver difeso il diritto alla salute pubblica dei più deboli. Difendere l’ospedale di Polistena ed il primario della Cardiologia dott. Vincenzo Amodeo, dopo l’affondo dell’ex commissario dell’Asp di Reggio Calabria Gianluigi Scaffidi. L’ ex commissario, successivamente sostituito dalla dott.ssa Lucia De Furia, dal presidente della Regione Calabria e commissario della sanità calabrese Roberto Occhiuto. Il primario della cardiologia Amodeo era stato revocato, da Scaffidi. Con il reintegro di Amodeo, nella cardiologia di Polistena, il reparto è cresciuto talmente tanto da diventare tra le prime strutture nella cardiostimolazione in Calabria. Oggi a Polistena si salvano vite umane, grazie al lavoro di un’equipe di primissimo livello. Adesso, Occhiuto, non può far a meno di accelerare nella emodinamica per completare il diritto sacrosanto dei cittadini di poter essere curati nella propria terra in maniera gratuita. Non tutti sono nelle condizioni di ricorrere alla strutture private. Non ci possono essere cittadini di serie A, B o C, tutti devono avere la possibilità di essere curati, con qualità, nella propria realtà. Questa sentenza deve essere un monito per tutti, ad iniziare dalla classe politica locale. Se la cardiologia funziona magnificamente, non ci può essere , nessun politico, di qualsiasi colore politico, nel pretendere di avere, il proprio reparto sotto casa . La politica deve fare un passo indietro. La redazione di approdocalabria ringrazia i tanti sindaci, ad iniziare da Michele Tripodi, sindacalisti e professionisti e semplici cittadini per essere stati vicini alla causa della libertà del diritto alla salute pubblica . Un grazie particolare al comitato per la tutela della salute per aver sostenuto le tesi dei più deboli. Un ringraziamento speciale all’avv. Antonino-Tonino Napoli per aver difeso con passione il nostro direttore Luigi Longo. Questa vittoria è del popolo libero.